Si rompe una tubatura sotto l'A4: code e rallentamenti raggiungono i 40 chilometri
Ha preso il via con uno zampillo che spuntava fuori dall'asfalto la giornata d'inferno degli automobilisti che nella giornata di ieri hanno percorso il tratto autostradale tra Sommacampagna e Brescia Est nella giornata di ieri
La rottura di una grossa tubatura presente sotto l'autostrada A4, ha dato vita ad una vera e propria giornata d'inferno per gli automobilisti che mercoledì mattina dovevano percorrere il tratto tra Sommacampagna e Brescia est in direzione di Milano.
Dal manto stradale è spuntato inizialmente una zampillo, prima che tutto cedesse definitivamente intorno 8. Da quel momento ha preso il via l'odissea: subito è stata isitituita l'uscita obbligatoria a Desenzano (già messa sotto stress da alcuni lavori stradali), poi le auto sono state dirottate verso il casello di Sirmione, con ovvi disagi anche alle uscite.
A gestire la situazione ci ha pensato la polizia stradale, che dopo qualche ora, insieme ai dirigenti della Brescia-Padova, ha deciso di riaprire al traffico almeno una delle tre corsie, quella di sorpasso. I tecnici quindi hanno continuato il proprio lavoro di drenaggio dell'acqua, mentre la coda di auto e mezzi pesanti s'ingrossava piano piano, fino ad arrivare nel tardo pomeriggio a Sommacampagna: per alcuni ci sono volute tre ore per percorrere il tratto Peschiera-Sirmione, i rallentamenti e la colonna infatti hanno raggiunto i 40 chilometri.
Questo ha influito anche sulla viabilità esterna, dove si sono riversati i veicoli in uscita.
Alle 18.30 l'apertura della corsia di emergenza ha migliorato la situazione, tornata alla normalità solamente in tarda serata.