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Cronaca Via Unità D'Italia

Tradito dallo specchietto rotto dell'auto: trovato con della cocaina, finisce in manette

A segnalare la vettura sono stati alcuni residenti di Porto San Pancrazio e quando la Polizia locale di Verona l'ha rintracciata, il cane Axel dell’Unità cinofila è riuscito ad individuare lo stupefacente

Agli occhi vigili dei residenti di Porto San Pancrazio non è sfuggito il dettagli dello specchietto retrovisore sinistro dell’auto rotto e tanto è bastato per fermare uno spacciatore alla Polizia locale, mettendo così a segno il primo arresto del 2021. Processato per direttissima, sabato mattina il giudice ha convalidato il provvedimento, rinviando il processo ad aprile e senza disporre nessuna misura cautelare per l'uomo.

Venerdì pomeriggio, gli agenti della Polizia locale hanno individuato, in via Unità d’Italia, la Hyundai segnalata da alcuni cittadini della zona del Porto proprio perché sospetta e danneggiata. Un particolare, quello dello specchietto rotto, che ha permesso di rintracciare velocemente la macchina. A bordo un 35enne di origini romene, trovato in possesso di 25 grammi di cocaina: al cane Axel dell’Unità cinofila, presente durante la perquisizione, infatti non è sfuggito il primo ‘colpo’ dell’anno. Nel 2020 sono stati 25 gli arresti effettuati dalla Polizia locale per droga.

Già nella mattina dell'8 gennaio erano stati controllati a tappeto i Bastioni e il parcheggio di Porta Palio, sempre per verificare altre segnalazioni di cittadini. Dieci tra agenti e ufficiali, assieme all'unità cinofila, avevano battuto l'area, non rinvenendo nè bivacchi nè sostanze stupefacenti. Controllate nel frattempo 423 autovetture parcheggiate. Grazie al sistema Giano erano stati individuati due veicoli irregolari, uno privo di revisione e l'altro di assicurazione. Quest'ultimo mezzo era stato posto sotto sequestro. Per entrambi i mezzi erano inoltre scattate le sanzioni.

«I controlli sono costanti, soprattutto nelle aree più critiche della città - spiega l'assessore alla Sicurezza Marco Padovani -. E ogni segnalazione viene verificata, per questo invitiamo i cittadini a telefonare quando vedono qualche anomalia, rendendo possibile l'intervento immediato degli agenti. A volte basta un dettaglio, come quello delle specchietto rotto, per fermare un malvivente e garantire tuitti insieme la tranquillità di nostri quartieri. La lotta contro lo spaccio sarà costante, non permetteremo a questa gente di avere vita facile, ma continuiamo a insegurirli ovunque senza mai smettere. A Verona non esistono vere e proprie piazze delle spaccio, proprio perché i controlli continui sono un deterrente importante, ma andremo a fermare spacciatore dopo spacciatore. La presenza di due Unità cinofile è un supporto fondamentale per i nostri agenti e per raggiungere questo obiettivo, i cani antidroga svolgono un servizio davvero prezioso, nessuna sostanza sfugge al loro fiuto e al loro addestramento".

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