Il medico Claudio Sauro non sarà radiato, ma sospeso 6 mesi dall'ordine
Non è stato dimostrato che il medico di Badia Calavena abbia consigliato ai suoi pazienti di sostituire la chemioterapia con un altro genere di cure naturali
Il medico di medicina generale e di famiglia di Badia Calavena Claudio Sauro non sarà radiato dall'albo dei medici di Verona. Il rischio di una sua radiazione era stato comunicato dallo stesso Sauro via Facebook all'apertura del procedimento contro di lui aperto dalla commissione dell'albo. La decisione della commissione è stata di sospendere per sei mesi il medico dall'attività professionale perché non poteva non sapere che attraverso il suo profilo Facebook e il gruppo chiuso "Chemioterapia naturale" si sarebbero potute diffondere informazioni su una cura dei tumori alternativa alla chemioterapia, ma non supportata da solide basi scientifiche.
L'avvocato di Claudio Sauro, Enrico Querena, a L'Arena ha dichiarato che presenterà comunque ricorso, anche se la sospensione è già una vittoria rispetto alla paventata radiazione.
Non è stato dimostrato che Claudio Sauro abbia consigliato ai suoi pazienti di sostituire la chemioterapia con un altro genere di cure. Le terapie proposte dal medico erano complementari alla chemio, come da lui stesso sostenuto. Inoltre, i suoi interventi riguardavano pazienti terminali, impossibilitati a sostenere fisicamente la chemioterapia.
La sospensione di Claudio Sauro al momento non è in vigore. Solo dopo l'esito del ricorso presentato dal suo legale e se sarà confermata la pena, allora la sospensione sarà esecutiva.
