A Sant'Ambrogio di Valpolicella i vigili del fuoco salvano due piccoli di civetta con un retino da piscina
Operazione "civetta" per i pompieri di Bardolino che sono intervenuti dopo la segnalazione del proprietario di una villetta, egli stesso peraltro volontario faunistico
Intervento particolare questa mattina, venerdì 17 giugno, per i vigili del fuoco che riferiscono di aver salvato due piccoli di civetta, i quali erano finiti in un pozzo per il riciclo delle acque piovane profondo circa cinque metri. Alle ore 8.40, infatti, i proprietari di una villetta nel Comune di Sant'Ambrogio di Valpolicella, allertati dallo squittìo che proveniva dal pozzetto, collegato al tetto dell'abitazione attraverso il canale di gronda, hanno poi dato l'allarme al 115.
Sul posto si sono recati i vigili del fuoco del distaccamento di Bardolino che, dopo un primo sopralluogo, hanno individuato i tre piccoli rapaci all'interno del pozzo. Le civette pare fossero scivolate, attraverso il canale di gronda, dal tetto dove avevano il loro nido. Non potendosi calare, essendo il tombino stretto, i pompieri si sono ingegnati per creare una prolunga con in testa un retino da piscina e recuperare così i tre volatili, di cui uno, purtroppo, privo di vita.
L'intervento dei vigili del fuoco è terminato intorno alle ore 11 con il recupero e la consegna delle due civette al proprietario della villetta che, essendo un volontario faunistico, ha provveduto egli stesso a portarle presso il centro recupero animali selvatici a Lazise. Qui le due civette potranno essere curate e successivamente rimesse in libertà.
