Ciclista investito in via dell'Esperanto, la polizia locale rintraccia l'automobilista fuggito senza prestare soccorso
Il ferito, un ragazzo marocchino di 23 anni, si trovava in bici lungo la pista ciclabile ed è ancora in ospedale. Gli agenti della polizia locale di Verona sono riusciti a risalire a quello che ritengono essere il conducente responsabile dello scontro
È stato individuato nel pomeriggio di ieri, giovedì 18 agosto, l'uomo che secondo la polizia locale si sarebbe trovato alla guida dell'auto coinvolta, sabato scorso attorno alle ore 6 del mattino, in un incidente stradale avvenuto in via dell'Esperanto a Verona. Nella circostanza, la vettura in questione aveva travolto un ciclista mentre percorreva la pista ciclabile. Come riferito dalla polizia locale di Verona, l'automobilista si sarebbe poi allontanato lasciando a terra il malcapitato ciclista ferito, dandosi quindi alla fuga «senza prestare il minimo soccorso». Il soggetto rintracciato, come viene evidenziato nella nota odierna della polizia locale, è «un cittadino tunisino di 38 anni, regolarmente presente su suolo nazionale e residente in città».
Il 38enne, alla vista degli agenti, nel corso della contestazione dei fatti, avrebbe dapprima «accamapato qualche spiegazione», poi avrebbe «ammesso le sue responsabilità». Il magistato di turno dr.ssa Bisso, avvisata immediatamente, ha disposto per la «denuncia a piede libero», senza necessità di procedere al sequestro del veicolo. Le indagini, chiarisce ancora la polizia locale di Verona, erano state serrate fin dal primo momento: in particolare, gli agenti del reparto Territoriale avevano raccolto tutti gli elementi possibili sia sul luogo del sinistro che nelle aree circostanti. Infatti, oltre a repertare i frammenti lasciati sul posto dal veicolo, erano da subito iniziate anche le analisi dei filmati della videosorveglianza pubblica e privata della zona, per tracciare il percorso di avvicinamento al luogo dell'incidente e le possibili direzioni di allontanamento. Proprio battendo, letteralmente a palmo a palmo, tutta la zona, ieri pomeriggio gli agenti del reparto territoriale sono riusciti ad individuare quello che ritengono essere «il veicolo responsabile». Si tratta di un'Alfa Romeo Giulietta di colore grigio e ancora «riportante i segni dello scontro».
«Il mio plauso al lavoro svolto dalla polizia locale, - ha affermato l’assessora alla Sicurezza Stefania Zivelonghi - che in breve tempo è giunta all’individuazione dell’autore dell’incidente che ha visto coinvolto un ciclista giorni fa. Il ferito, 23 anni di nazionalità marocchina, è ancora ricoverato al pronto soccorso dell'ospedale di Borgo Trento, dove era stato trasportato dopo l'incidente stradale. Le sue condizioni migliorano - ha chiarito in conclusione Stefania Zivelonghi - e non risulta ad oggi in pericolo di vita».