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Cronaca

Ciclismo, Phinney costretto a fare la coda all'ospedale

Protagonista della singolare vicenda è la maglia rosa Taylor Phinney: arrivato all'ospedale di Verona è stato costretto ad un'interminabile anticamera, come ogni persona comune

Oggi c'è, nonostante la brutta caduta in Danimarca. Forza, cuore, tanta forza di volontà ma soprattutto una pazienza erculea. Protagonista della singolare vicenda è la maglia rosa Taylor Phinney: arrivato all'ospedale di Verona è stato costretto ad un'interminabile anticamera, come ogni persona comune.

Poco dopo le 19 l'atterraggio, poi il trasferimento in ambulanza verso l'ospedale, accompagnato dai medici del Giro, Massimo Branca e Stefano Tredici, e dallo staff della Bmc. Ma c'è un intoppo: il reparto di radiologia è affollato e Taylor, dopo un'ora di anticamera, viene messo al corrente che l'attesa potrebbe triplicare. La famigerata coda nella sala d'attesa. Nuovo consulto e partenza verso una struttura più piccola, quella di Soave, dove all'americano vengono applicati tre punti di sutura e soprattutto comunicati i risultati negativi delle lastre.

Ventiquattro ore di riposo per il giovane atleta che non si è arreso alla sfortuna. E alla coda del pronto soccorso.

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