Cerea, indagato per due rapine in banca: arrestato e messo in carcere
È un pluripregiudicato nato a Mantova nel 1951 e residente a Cerea, iniziali M.B.. Il suo arresto è stato eseguito dai carabinieri di Cremona supportati dai colleghi di Legnago e Cerea
L'operazione è scattata lo scorso 17 ottobre e ha visto coinvolti i carabinieri di Cremona supportati dai colleghi di Legnago e Cerea. I militari dell'Arma hanno arrestato M.B., pluripregiudicato nato a Mantova nel 1951 e residente a Cerea, in quanto colpito da un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di Cremona il 12 ottobre.
M.B. è indagato, insieme ad altri due pregiudicati residenti nella provincia di Mantova, per alcune rapine avvenute quest'anno in Lombardia ed Emilia Romagna. Le rapine in questione sono quelle ai danni della Banca Monte Paschi di Siena di Bagnolo in Piano (RE), avvenuta il 21 luglio 2017, e ai danni della Banca Intesa San Paolo di Piadena (CR), avvenuta il 21 agosto successivo. Nel primo colpo, i rapinatori si sono presentati nascosti da parrucche, occhiali da sole e bandane, e armati di coltello si sono fatti consegnare 7.400 euro. Nel secondo caso, la banda si è presentata sempre travisata e armata di coltello e si è fatta consegnare 550 euro e 500 corone della Repubblica Ceca, dandosi poi alla fuga a bordo di una Lancia Libra, anch'essa rubata.
Per risalire a M.B. i militari hanno pedinato e monitorato il terzetto dai primi riscontri positivi sino al momento delle perquisizioni e degli arresti. L'uomo è stato prelevato nella sua abitazione, dove tra l'altro era stato ristretto agli arresti domiciliari per altri fatti, e portato in carcere a Montorio. Anche uno dei suoi complici, iniziali C.V., è stato sottoposto a fermo come indiziato di delitto e portato in carcere a Mantova. Il terzo componente della banda è stato invece indagato in stato di libertà.
