rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca Cerea / Via della Libertà

Aggrediscono e derubano connazionali, vengono individuati e fermati

Una segnalazione ha portato i carabinieri alla stazione di Cerea, dove due persone avevano assalito un terzo individuo: la coppia poi ha cercato di fuggire, venendo infine arrestata dai carabinieri

Erano circa le 23 di mercoledì sera, quando una telefonata arrivata al 112 ha avvisato la centrale operativa della Compagnia di Legnago che, nei pressi della stazione di Cerea, era in corso un'aggressione nei confronti di un uomo da parte di due individui.
Secondo quanto riferito dall'Arma, sul posto sono state mandate quindi 3 pattuglie a perlustrare la zona, quelle delle stazioni di Cerea e di Ronco all'Adige ed una del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Legnago, le quali sono arrivate in pochissimo tempo nel punto indicato, appurando che effettivamente 2 magrebini stavano picchiando selvaggiamente, con calci e pugni, un altro nordafricano.
Vedendo arrivare le forze dell'ordine, gli aggressori si sono dati ad una rocambolesca fuga tra i binari della stazione ferroviaria e i cortili di alcune abitazioni private, ma alla fine sono stati comunque raggiunti e bloccati dai carabinieri, uno dei quali, della stazione di Ronco all'Adige, è rimasto ferito nel corso dell'operazione, riportando lievi lesioni ad un braccio.

I 2 aggressori, E. B. A. cittadino marocchino classe 1994, e C. J., cittadino marocchino classe 1996, entrambi senza fissa dimora, pregiudicati, nullafacenti e senza permesso di soggiorno, sono stati quindi dichiarati in arresto per lesioni, resistenza e violenza a Pubblico Ufficiale, oltre che per rapina. I due infatti, secondo quanto appurato dai militari, avrebbero sottratto con violenza un cellulare e 300 euro ad un connazionale, provocandogli lesioni al capo e alle braccia giudicate guaribili in 12 giorni, e sempre con veemenza si sarebbero appropriati anche del telefono di un altro cittadino marocchino. 
I due, dopo le formalità di rito, sono stati accompagnati su disposizione del Pubblico Ministero di turno, nel carcere di Montorio. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Aggrediscono e derubano connazionali, vengono individuati e fermati

VeronaSera è in caricamento