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Cronaca

Cerca di dare fuoco alla ex, stalker finisce in manette

Non riusciva ad accettare che la loro storia fosse finita. Ed era diventato ossessivo e opprimente

Non voleva accettare che tra di loro fosse tutto finito dopo solo cinque mesi. E per questo aveva continuato a perseguitare la sua ex. Inizialmente l’aveva inondata di sms, poi telefonate ripetute. Infine, era passato ai fatti minacciando di darle fuoco e, successivamente, l’aveva aggredita con un coltello. Esasperata, la donna 33enne ha trovato il coraggio di denunciare Antonio Innamorato, classe ’67, alla Questura. 

Di lui si sarebbe potuto di dire di essere "nato sotto il segno dell'amore", poiché il suo compleanno coincide con il 14 febbraio, festa degli innamorati, ma, ancor di più, per il suo stesso cognome: Innamorato. Ma l'amore che l'uomo provava sarebbe degenerato in qualcosa di malsano. 

Gli investigatori hanno messo la parola fine al calvario della malcapitata, raccogliendo circostanze e verificando prove che hanno determinato l'emissione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere eseguita ieri mattina. L'uomo, un 45enne originario della Puglia, ora dovrà rispondere di atti persecutori, lesioni personali aggravate e di porto di armi e oggetti atti ad offendere.

In una delle ultime occasioni lo stalker aveva persino maturato e messo in atto il proposito di dare fuoco alla sua ex, quasi come a volerla cancellarla oltre che punire; infatti, dopo averla attesa sotto casa le ha versato benzina sui piedi mentre impugnava un accendino nell'altra mano, tentando, fortunatamente senza riuscirci, di darle fuoco.

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