Un catamarano "imbizzarrito" scatena il panico alla Centomiglia sul Garda
Si è rovesciato a causa del vento molto forte, facendo finire in acqua i due velisti, un catamarano di ampie dimensioni. Subito dopo il mezzo privo di una guida ha iniziato a prendere il largo con il rischio di coinvolgere le altre barche
La storica maifestazione sportiva Centomiglia che si svolge ogni anno sulle acque del Lago di Garda, ha registrato ieri sabato 5 settembre verso le 3 del pomeriggio presso Torri, un incidente che avrebbe potuto avere conseguenze estremamente gravi. Un catamarano di oltre otto metri si è infatti ribaltato durante la gara a causa del fortissimo vento che spirava, facendo così finire in acqua i due conducenti e inaugurando una folle corsa sull'acqua privo di controllo.
Come riporta l'Arena, i due velisti hanno potuto soltanto guardare sbigottiti il mezzo che si allontanava: "L'imbarcazione è "scappata" da sola e ha iniziato a salpare in direzione sud senza che nessuno potesse fermarla e mettendo a rischio la sicurezza delle altre barche". Così nelle dichiarazioni della Guardia Costiera di Salò, i cui uomini al comando del vicecomandante Angelillo dopo essere stati allertati, hanno dovuto intraprendere un'operazione di salvataggio davvero complessa.
Come riporta sempre l'Arena, il capoequipaggio dell'imbarcazione per il recupero del catamarano, Antonio Veneroso ha raccontato così l'episodio: "Grazie alla perizia di Renzo Ressa e Alessio Licchetta, siamo riusciti ad affiancare e poi a mettere sotto vento il catamarano, che così è stato recuperato e portato al porto di Bogliaco". Una disavventura che poteva finire molto peggio, con un catamarano imbizzarrito di quelle dimensioni, ma che per fortuna non ha inficiato in modo troppo significativo sullo svolgimento complessivo della competizione gardesana nota a livello nazionale.
