Casapound e Blocco Studentesco presentano un incontro in biblioteca e la città viene assediata dalle forze dell'ordine. È successo ieri pomeriggio alle 16.30. In sala Farinati i due gruppi vicini all’estrema destra hanno presentato l’attività svolta dopo il terremoto nel paese di Poggio Licenze. Un dibattito ampiamente contestato dai giovani vicini alla ex Chimica, ai circoli Metropolis e Pink.

Proprio Gianni Zardini del Circolo Pink ha ricordato che l’incontro di Casapound avrebbe dovuto tenersi al polo Zanotto, ma che il rettore Alessandro Mazzucco si trovava contrario a portare dibattiti politici tra le mura universitarie, rischiando disordini. Per questo i giovani legati all’estrema sinistra hanno manifestato in via Leoni. In mezzo: la targa di Nicola Tommasoli, a fare da ago della bilancia. “La città non si accorge che questi camerati – ha sbottato Zardini durante la manifestazione – incassano un no dall’Università e invece ottengono una sala dal Comune?”. Infatti è stato grazie all’intervento di Andrea Miglioranzi, consigliere comunale della Lista Tosi ed ex appartenente al Veneto front Skinheads, che Casapound ha potuto intervenire nella biblioteca civica. “Questo non è un incontro politicizzato – ha detto Alessandro Gandini del Blocco Studentesco -: la solidarietà non ha colore”.