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Cronaca Sommacampagna / Via Giacomo Matteotti

«Nessuna ombra sulla gestione della casa di riposo durante il Covid-19»

È il sindaco di Sommacampagna Fabrizio Bertolaso a rispondere ai dubbi manifestati dai consiglieri di opposizione sulla struttura per anziani del paese

«Mi spiace che vengano diffuse voci palesemente false, come il fatto che non siano stati pagati gli stipendi ai dipendenti. L'impressione è che ci sia una volontà politica di minare la fiducia nel direttivo della casa di riposo rischiando di rovinare il rapporto con dipendenti e familiari degli ospiti. In un momento così difficile non c'era certo bisogno di illazioni». Fabrizio Bertolaso, sindaco di Sommacampagna, ha aggiunto questo commento personale alla risposta data ai consiglieri comunali di minoranza che lo avevano interrogato urgentemente sulla situazione interna alla casa di riposo Campostrini.

La struttura per anziani di Sommacampagna è tra quelle maggiormente colpite dal coronavirus in provincia di Verona. Alcuni ospiti sono purtroppo deceduti a causa del Covid-19, mentre dei dipendenti si sono ammalati e sono stati messi in isolamento domiciliare, generando così una carenza di personale. Tutto però sembra essere sotto controllo, secondo il sindaco, che ha definito la Campostrini «uno dei fiori all'occhiello del Comune».

Nella loro interrogazione, l'opposizione di Sommacampagna riportava una grave carenza di dispositivi di protezione individuale. «Non si rilevano a supporto di tali ipotesi elementi oggettivi o evidenze» ha replicato Bertolaso, citando i riscontri dello Spisal e dell'Ulss 9 Scaligera, in cui non è stata evidenziata alcuna irregolarità. «La casa di riposo Campostrini non si è mai trovata sprovvista di dispositiviti di protezione individuale ed ha sempre affrontato la carenza prima di esaurirli - prosegue il sindaco di Sommacampagna - È sempre stata possibile la distribuzione ai lavoratori secondo le linee guida dell'Istituto Superiore della Sanità. Grazie anche all'offerta data da alcuni cittadini è stato agevolmente possibile superare la difficoltà di approvvigionamento».

Sulle «pesanti affermazioni» che, secondo la minoranza, Bertolaso avrebbe usato contro le organizzazioni sindacali, il sindaco di Sommacampagna ha spiegato: «Io proposi una riflessione su quale debba e possa essere il ruolo dei sindacati in una situazione emergenziale come quella che stiamo vivendo attualmente e mi sono posto il dubbio sull'opportunità di esposti e denunce in momenti così complicati, con l'unico effetto di destabilizzare il sistema e minare la fiducia nelle istituzioni di cui i sindacati stessi fanno parte. Tutela degli ospiti e salute dei lavoratori sono diritti imprescindibili da salvaguardare».

I consiglieri di opposizione avevano inoltre chiesto dati relativi alla gestione della casa di riposo. Di questi dati, però, l'unico detentore è il Centro Servizi per Anziani, a cui Bertolaso ha suggerito di rivolgersi. Mentre per la gestione dei rifiuti della casa di riposo è stata adottata la procedura prevista dalla Regione.

Per poco più di un mese, poi, la casa di riposo di Sommacampagna ha avuto un consigliere in meno nel cda, dopo le dimissioni di Paola Pighi, la quale è stata sostituita dall'ex sindaco Graziella Manzato. Un consiglio di amministrazione incompleto potrebbe aver «influito nel ritardo dell'attività amministrativa e nelle difficoltà nella gestione dell’emergenza», secondo i consiglieri di minoranza. Una teoria rigettata da Bertolaso. «Escludo categoricamente che la mancanza di un membro potesse in qualche modo determinare un eventuale ritardo dell'attività amministrativa, in quanto il numero di 5 componenti su 6 garantiva il numero legale delle sedute del cda», ha risposto il sindaco di Sommacampagna.

Sulla possibilità per gli ospiti di videochiamare i propri parenti, Bertolaso rassicura: «Le videochiamate vengono effettuate con regolarità. Il servizio è stato attivato in seguito alla richiesta dei familiari e reso operativo nei tempi tecnici necessari in considerazione anche dei problemi di personale dovuti alle assenze per Covid-19».

«Gli operatori ed il personale della casa di riposo Campostrini hanno grande professionalità - ha concluso il sindaco di Sommacampagna - E in questi giorni critici stanno ulteriormente dimostrando le loro comprovate capacità, garantendo una corretta gestione della struttura. Le ispezioni effettuate, derivate dagli esposti presentati, non hanno fatto emergere rilievi di alcun tipo. Gli ispettori hanno comunque avuto un importante ruolo nel dimostrare che le procedure e le modalità operative adottate sono state corrette, togliendo ogni ombra sulla gestione».

Sommacampagna. Interrogazione comunale 9/4/2020

Sommacampagna. Risposta all'interrogazione comunale del 9/4/2020

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