Carte di credito clonate, manette per 4 malesiani

Possedevano 16 carte di credito clonate per acquistare oggetti preziosi con l’intento di rivenderli e fare un gruzzolo di quattrini veri. Ecco come sono finiti nei guai quattro malesiani a Verona. La questura pensa però che i quattro facciano parte di un'organizzazione più estesa dedita a questo tipo di frodi. I primi due malesiani, un uomo e una donna, sono stati fermati dopo aver comprato in una gioielleria della città un rolex da 10 mila euro. I secondi due mentre stavano cercando di lasciare un hotel del centro. Ora sono in corso le indagini per risalire al vertice della piramide.

I primi due, alla richiesta dei documenti da parte degli agenti, hanno assunto un comportamento sospetto e hanno fornito un passaporto statunitense e uno malesiano, emersi poi falsi. La seconda coppia ha esibito documenti malesiani e mentre venivano trasportati in questura la donna ha addirittura tentato di nascondere sei carte di credito all’interno della volante. I quattro avevano soggiornato assieme.