Dal carcere arrivano sostegni per l'Emilia: i detenuti si tassano
Si tratta di 700 euro raccolti, grazie ad una sottoscrizione, dal cappellano don Maurizio Saccoman a Montorio
Settecento euro a sostegno delle popolazioni colpite dal terremoto in Emilia Romagna. Questa la somma raccolta dalle persone detenute della Casa Circondariale di Montorio grazie ad una sottoscrizione interna avviata dal Cappellano del carcere, don Maurizio Saccoman e conclusa in questi giorni dalla Garante dei diritti delle persone private della libertà personale del Comune di Verona, Margherita Forestan.
“Si tratta di una cifra considerevole se pensiamo che buona parte della popolazione detenuta non dispone di mezzi economici – spiega la Garante - hanno partecipato in molti e hanno dato quanto potevano, ma soprattutto hanno chiesto di far sapere ai cittadini colpiti dal sisma che non sono indifferenti al loro dolore”. “Un ringraziamento a don Maurizio – conclude Forestan – farsi carico delle sofferenze degli altri è la sua lezione, che le persone detenute hanno messo in pratica con questo generoso gesto pro Emilia Romagna, come già avvenuto nei confronti delle popolazioni alluvionate e degli Aquilani".