Buttafuori troppo violento, protagonista di tre risse, arrestato dai carabinieri
È un ragazzo di 27 anni, moldavo. A Pasqua del 2015 aveva steso un suo ex collega procurandogli lesioni permanenti. Ora si trova a Montorio
Gli uomini del nucleo operativo dei carabinieri di Verona hanno eseguito nella serata di ieri, 4 novembre, un'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di N.Z., moldavo di 27 anni.
Nel giorno di Pasqua del 2015, era il 5 aprile, nei pressi dei parcheggi del centro commerciale Verona Uno della zona industriale, c’era stata una violentissima lite tra almeno 6 persone, un regolamento di conti dopo un un diverbio avvenuto la sera precedente in un locale. La semplice discussione iniziale era ben presto degenerata e i contendenti erano passati alle vie di fatto. Ad avere la peggio un ragazzo veronese, preso a calci e pugni con una violenza inaudita e che, trasportato subito dopo all’ospedale, è rimasto ricoverato per 54 giorni, riportando lesioni permanenti.
L'autore del pestaggio e la vittima erano ex colleghi di lavoro, entrambi buttafuori, e il reato di lesioni personali era aggravato dal fatto che è stato commesso insieme ad altre 4 persone al momento non ancora identificate. A questo si aggiunge la premeditazione e l'ostacolo alla privata difesa dato dal luogo isolato e dalle circostanze di tempo.
Le indagini condotte dai militari per giungere all’identificazione del responsabile sono andate avanti per 8 mesi. Il pubblico ministero titolare dell’indagine, la dottoressa Giulia Labia, ha concordato con le risultanze investigative ed ha rafforzato la richiesta di provvedimento cautelare nei confronti dell’indagato con altri due episodi, sempre della stessa indole, a lui imputabili: il primo, avvenuto il 29 marzo 2015 a Bussolengo, riguarda un altro pestaggio eseguito insieme ad un’altra persona nei confronti di due stranieri che avevano riportato diverse fratture a mani e costole. Il secondo, avvenuto a Caldiero il 25 ottobre dello stesso anno, la cui vittima, un ragazzo italiano, ha subito un trauma toracico con perforazione del polmone e un trauma facciale.
Il giudice del tribunale di Verona, la dottoressa Livia Magri, ha emesso nei giorni scorsi l'ordinanza di custodia cautelare in carcere ed il moldavo di 27 anni ora si trova a Montorio.
