Non lavorava e picchiava la moglie, allontanato dai carabinieri
Calci e pugni, spesso dati anche alla presenza delle due figli, l'uomo per oltre due anniha costretto la moglie ad un regime di vita vessatorio
Raccapricciante caso di violenza famigliare. Lui non lavorava per scelta, facendo mancare i mezzi di sostentamento e non contribuendo neppure alle spese per l’istruzione delle figlie minorenni; lei per vivere lavorava come commessa. Ciò nonostante lui l’ha continuata a picchiare costringendola ad assentarsi dal lavoro per 40 giorni.
Per questo, i carabinieri scaligeri hanno allontanato dalla sua abitazione l’uomo di 45 anni, vietando di avvicinarsi ai luoghi frequentati dalla moglie e dalle figlie minorenni, un uomo di 45 anni, nato a Verona residente in un paese della provincia scaligera. L’uomo, in maniera periodica e continuativa ha sottoposto, per oltre due anni, la moglie di 43 anni a lesioni, minacce, privazioni e umiliazioni, costringendola a un regime di vita vessatorio. Calci e pugni, spesso dati anche alla presenza delle due figlie.