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Cronaca Chievo / Via Turbina

Dal canale Biffis spunta un cadavere: polizia e vigili del fuoco sul posto

La segnalazione è partita da una ragazza che stava passeggiando lungo la ciclopedonale che costeggia il Biffis

Nella mattinata di oggi, venerdì 24 novembre verso le ore 11.35, è giunta alla Questura una segnalazione da parte di una giovane passante che, mentre camminava lungo il canale Biffis al Chievo, aveva avvistato un cadavere in acqua.

Sono quindi stati allertati anche i pompieri di Verona che si sono quindi recati nella zona con due mezzi e sette uomini, intervenendo poi in acqua attraverso un gommone e recuperando la salma a breve distanza dal primo sbarramento dove si trova il ponte di via Turbina. Sul corpo del cadavere, già in stato di decomposizione avanzato, non sembrerebbe esserci particolari segni di violenza.

Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia di Stato e tra le ipotesi circa l'identità dell'uomo rinvenuto in acqua, vi è quella che possa essere una persona scomparsa tempo addietro. In particolare si farebbe riferimento al sessantenne del quale si erano perse le tracce lo scorso 10 ottobre, ma di cui era stata ritrovata l'automobile proprio nei pressi del canale Biffis a San Vito al Mantico.

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