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Cronaca Dolcè / Via San Andrea

Cade e non riesce più a camminare: cacciatore viene tratto in salvo

L'uomo è rimasto bloccato in una zona rurale di Ossenigo ed ha lanciato l'allarme: vigili del fuoco e soccorso alpino lo hanno poi portato di peso all'ambulanza che lo ha condotto all'ospedale di Negrar

Nessuna grave conseguenza per il cacciatore recuperato mercoledì mattina in località Sant'Andrea, nel comune di Dolcè. 
Erano circa le 9 del mattino quando l'uomo è rimasto vittima di una caduta autonoma in una zona rurale piuttosto impervia. Il Soccorso Alpino ha raggiunto in jeep la strada forestale da cui partiva il sentiero, dove li attendeva una squadra dei Vigili del fuoco. Assieme, in un quarto d'ora a piedi, grazie alle coordinate ricevute al cellulare, hanno geolocalizzato l'infortunato, che si trovava con altri due cacciatori e il personale medico dell'ambulanza. L'uomo, F.L., 70 anni, di Dolcè, che era scivolato sull'erba sbattendo su un sasso, lamentava dolori a una gamba e non era più in grado di camminare. Una volta caricato in barella, il cacciatore è stato trasportato in salita fino al sentiero. Da lì, trattandosi di un rientro impervio con salti di roccia, i soccorritori hanno attrezzato due calate di poco meno di 200 metri per portarlo in sicurezza lungo la discesa.
Arrivati sulla strada forestale, è stato caricato sulla jeep dei pompieri e accompagnato all'ambulanza, partita in direzione dell'ospedale di Negrar.

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