rotate-mobile
Cronaca Borgo Trento / Lungadige Attiraglio

Innovazione e cultura d'impresa. L'università di Verona attiva i C_Lab

Si tratta di laboratori di contaminazione in cui studenti provenienti da diversi corsi di laurea affronteranno insieme un percorso comune di apprendimento interdisciplinare e trasversale

Luoghi di contaminazione che promuovono l'innovazione e la cultura d'impresa attraverso un nuovo percorso di apprendimento interdisciplinare e trasversale rivolto agli studenti universitari. Sono i Contamination Lab, o C_Lab.

La creazione di questi laboratori è stata promossa dalle università di Padova e Verona e il bando di partecipazione è stato presentato dai due atenei. Il progetto C_Lab Veneto si è aggiudicato il primo posto tra i 43 atenei dell'area Centro Nord che hanno concorso al bando del ministero per la creazione e lo sviluppo dei Contamination Lab, ottenendo il terzo posto assoluto a livello nazionale. Le università di Padova e Verona hanno così ottenuto un finanziamento di 300mila euro per la creazione e lo sviluppo dei rispettivi C_Lab. Gli atenei sono pronti ad avviare un progetto triennale di formazione extracurriculare usufruendo di spazi dedicati nei 2 poli universitari, grazie al partenariato con il network di incubatori e acceleratori, di mentor aziendali ed esperti di settore con i quali sviluppare le proprie idee di business, il tutto coordinato dagli uffici di trasferimento tecnologico delle due università.

Gli obiettivi principali di C_Lab Veneto sono la creazione di un ambiente stimolante per lo sviluppo di una mentalità imprenditoriale e di idee innovative, e la promozione di una attiva collaborazione tra studenti di discipline diverse e docenti con imprese e associazioni del territorio, attraverso la formazione di gruppi che lavoreranno su progetti d'impresa comuni a carattere multidisciplinare per la realizzazione di servizi innovativi e soluzioni per le aziende.

Gli studenti, alla fine del percorso, avranno acquisito competenze organizzative e progettuali, fortemente richieste nel mercato del lavoro, che permetteranno loro di allinearsi alle sfide del contesto internazionale. Il progetto punterà al riconoscimento delle competenze trasversali orientate al business per concretizzare buone prassi di innovazione e garantire il costante contatto con l'economia globale. La contaminazione sarà pertanto l'elemento principale del progetto, e andrà in diverse direzioni: coinvolgendo studenti provenienti da corsi diversi, che si incontrano con frequenza, per maturare consapevolezza e competenze utili ad accrescere un'attitudine all'imprenditorialità; tra studenti e tra docenti con diverso background, dato che la contaminazione non resta confinata nei luoghi individuati dal C_Lab, ma idealmente arricchisce tutto l’ateneo; con attori terzi, prima di tutto del mondo produttivo, ma anche istituti scolastici del territorio, istituzioni e organizzazioni del terzo settore, quali elementi fondamentali per arricchire l’esperienza del C_Lab; infine con attori europei e internazionali, costruendo partenariati e collaborazioni per mutuare le migliori prassi di innovazione nella formazione e nella generazione dei contenuti e delle metodologie di lavoro da parte degli studenti del C_Lab.

Coordinatori del progetto sono Fabrizio Dughiero, prorettore al trasferimento tecnologico e ai rapporti con le imprese dell'università di Padova, e Mario Pezzotti, delegato del rettore alla ricerca scientifica e al trasferimento tecnologico dell'ateneo scaligero. Ogni ateneo promuoverà un bando, nel mese di febbraio, rivolto a studenti e studentesse di tutti i corsi di laurea, dei master, delle scuole di specializzazione, alle dottorande. Il percorso formativo previsto dal C_Lab ha durata di 6 mesi e si ripeterà ciclicamente, con bandi di selezione per l'ammissione di nuovi candidati alle edizioni successive. Ogni ciclo si concluderà con un evento finale relativo alla presentazione dei progetti realizzati durante il percorso.

Il C_Lab Veneto offre due diversi percorsi, il "Co-Working", con 25 posti disponibili e il "Co-Living", riservato a 8 partecipanti. Entrambi i percorso formativi mirano ad accrescere competenze nel problem solving e nel team building; integrare conoscenze economico-gestionali e tecnico-scientifiche; analizzare le opportunità imprenditoriali e di mercato legate a specifiche esigenze; gestire l'innovazione e sviluppare l'abilità a modificare prontamente progetti e idee sulla base delle esigenze del mercato; acquisire competenze relazionali e di comunicazione. Inoltre, verranno organizzati workshop itineranti e business challenge durante il percorso. In aggiunta, il percorso di Co-Living, prevede i servizi di Job accelerator, ovvero attività di formazione e consulenza da parte di mentor universitari o professionali su competenze funzionali allo sviluppo del progetto aziendale assegnato e di Life Coaching, assistenza personalizzata per ogni studente ammesso, finalizzata alla definizione di un percorso di crescita professionale o imprenditoriale.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Innovazione e cultura d'impresa. L'università di Verona attiva i C_Lab

VeronaSera è in caricamento