rotate-mobile
Cronaca

Buche nelle strade, boom di denunce al Comune

Il Pd lancia l'allarme: "Rispetto al 2008 sono aumentate del 35%"

Aumentano in un anno del 35 per cento le richieste di indennizzo ai danni del Comune per cadute a causa di buche o altre problematiche relative a strade e marciapiedi. L’allarme lo lanciano i consiglieri comunali del Pd Fabio Segattini e Roberto Uboldi, che lamentano una scarsa attenzione da parte dell’amministrazione all’annoso problema della condizione delle strade.

“Nel 2008, dai dati che ci hanno fornito gli uffici preposti, le cause intentate sono state 302; nell’anno appena terminato invece 409 – ha detto Segattini -. Di questi piccoli ma fastidiosi incidenti per i cittadini, ben 192, quasi la metà, sono causati da buche e 104, il 25%, da cadute accidentali”. La via più pericolosa, con 13 richieste di indennizzo per buche, sarebbe via Sommacampagna, che l’amministrazione ha recentemente sistemato: “Ma solo metà della strada è stata messa a posto, quella in zona Zai – ha aggiunto Segattini -: infatti ci sono cause relative a incidenti accaduti a fine 2009 nella zona residenziale, dove ancora non si è intervenuto”.

“Nel programma elettorale di Tosi troviamo scritto ‘È visibile a tutti lo stato di grande degrado in cui versano le nostre strade, per questo interverremo con un trasferimento di fondi alle Circoscrizioni per intervenire sulle buche’ – aggiunge Uboldi, che fotografa la vicenda dal punto di vista politico -. Ovviamente la promessa non è stata mantenuta, i dati lo dicono chiaro e tondo. Per di più le Circoscrizioni hanno sempre meno soldi in bilancio per le opere pubbliche”.

L’assessore comunale competente Paolo Tosato ha ribattuto ai consiglieri del Pd: “Inutile dire che lo scorso inverno è stato il più piovoso e ha creato moltissimi danni al manto stradale. Da aggiungere al fattore meteo c’è anche il bilancio che, a causa del Patto di stabilità, ci impone sempre meno denaro da dedicare alle opere pubbliche. Comunque ci stiamo comportando al meglio delle nostre possibilità: a fine anno abbiamo messo a bilancio 4,5 milioni in riasfaltature che avverranno tra la primavera e l’estate. Questi interventi non si possono fare adesso a causa della bassa temperatura, per questo siamo costretti a svolgere operazioni-tampone per riparare alcuni manti stradali. In questo periodo ci stiamo occupando di via Gardesane, via Pallone, via Laghetto Squarà, via Salita San Sepolcro, piazza Vittorio Veneto, via Saffi, via San Giacomo”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Buche nelle strade, boom di denunce al Comune

VeronaSera è in caricamento