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Cronaca Albaredo d'Adige

Brucia un capanno del Genio civile: le indagini percorrono la pista dolosa

Due squadre dei vigili del fuoco di Legnago sono riuscite a domare le fiamme in meno di un'ora, giusto in tempo prima che l'incendio potesse espandersi alla rigogliosa vegetazione adiacente

Un incendio, probabilmente di origine dolosa, ha bruciato il capanno del Genio civile nell'area dell'ex nautica ad Albaredo, ma le conseguenze potevano essere ben più gravi. 

Le fiamme si sono propagate giovedì verso le 20.30 dal basamento della piccola baracca, utilizzata come deposito attrezzi durante i lavori di sistemazione degli argini dell´Adige e dell´area golenale denominata ex Nautica. "Si alzava una colonna di fumo nero e quando sono sceso a vedere di che cosa si trattasse le fiamme avevano già inghiottito la struttura." ha raccontato un cittadino alla stampa locale. 

Sul posto sono intervenuti i vigli del fuoco di Legnago con due squadre, riuscendo a domare l'incendio in meno di un'ora. Fortunatamente prima che potesse espandersi alla vegetazione circostante, particolarmente florida nella zona. 

Daniele Marcolini, comandante della polizia locale, ha effettuato ieri mattina il sopralluogo, notando resti di rifiuti e bottiglie accanto al capanno. Forse quello era diventato anche un punto di ritrovo per qualche sconosciuto. 

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