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Cronaca

In Calabria per la caccia illegale, denunciate due doppiette veronese

La maggior parte degli uccelli abbattuti dai cacciatori in trasferta erano fringuelli, sequestrati insieme a cardellini e pettirossi, perché la caccia di questi animali non è consentita

Dodici cacciatori provenivano dalla Toscana, due erano veronesi e uno di Cassano Jonio. Tutti e quindici sono stati denunciati per aver violato le leggi sulla caccia. E oltre alla denuncia sono stati sequestrati armi, munizioni e la selvaggina abbattuta illegalmente.

L'operazione antibracconaggio, riportata da Ansa, è stata portata avanti dai carabinieri forestali di Cosenza, insieme ai colleghi di varie stazioni vicine, e si è concentrata sulla zona della Piana di Sibari, la pianura più grande della Calabria.

I cacciatori toscani e veronesi hanno dunque percorso molti chilometri per praticare la caccia illegalmente sotto la guida da alcuni cittadini del posto. La maggior parte degli uccelli abbattuti dalle doppiette in trasferta erano infatti animali protetti dalle norme. Centinaia i capi di fringuello sequestrati, insieme a cardellini e pettirossi, la cui caccia non è consentita.

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