Botti di Capodanno: solo sei feriti lievi in tutto il Veneto, tre dei quali a Verona
L'arrivo del 2016 è stato festeggiato con una certa moderazione nella regione, probabilmente anche grazie ai numerosi comuni che hanno vietato l'utilizzo dei tradizionali giochi pirotecnici per la notte del 31 dicembre
Sole, temperature non troppo rigide e solo sei feriti lievi per i botti: il Veneto si è svegliato così dopo la notte di bagordi che ha sancito l'inizio dell'anno nuovo.
Un Capodanno festeggiato con più moderazione rispetto a quelli passati, con meno fuochi d'artificio e petardi vari, probabilmente anche grazie ai divieti imposti un diversi comuni veneti. Dei sei feriti, ben tre sono stati registrati nel veronese, e per la precisione a San Bonifacio, in tre episodi distinti.
Un inizio d'anno piuttosto tranquillo quindi che però, sempre nella provincia scaligera, ha visto anche due donne morire in un incidente stradale e una 30enne precipitare da sei metri al Castello di Malcesine.