Borseggia una turista in centro storico: nomade fermata da due cittadini
Hanno distratto una turista belga di 40 anni, riuscendo ad appropriarsi circa 280 euro. Un passante e il titolare di un'osteria vicina però sono intervenuti in suo aiuto riuscendo a bloccare una criminale, mentre complici e bottino si sono dileguati
L'intervento di un passante e del titolare di un'osteria vicina ha permesso alla Polizia di Stato di arrestare una nomade con la l'accusa di furto aggravato in concorso, anche se purtroppo le complici sono riuscite a dileguarsi con il bottino.
Non erano ancora le 14 in piazzetta Scala a Verona, quando una turista di 40 anni orginaria del Belgio è stata accerchiata da 3 donne con altrettanti bambini al seguito, che fino a poco prima erano state notate mentre infastidivano i passanti. Il gruppetto ha accerchiato la 40enne che si era momentaneamente allontanata dai propri amici, dopodiché una di loro, con grande disinvoltura e velocità, ha infilato una mano dentro la sua borsa aperta, dalla quale ha preso delle monete che ha lanciato in aria per distrarla. La nomade però si era anche appropriata di un rotolo di banconote da circa 280 euro.
La scena non è sfuggita al proprietario dell'Osteria dal Cavaliere e ad un passante, che sono intervenuti sentendo anche le richieste d'aiuto della donna. I due sono riusciti a bloccare a terra una delle malviventi, mentre le altre si sono allontanate in fretta e furia, prima dell'arrivo delle Volanti della Polizia di Stato allertate subito dopo.
Gli agenti a quel punto hanno preso in consegna la donna, che è stata condotta negli uffici di lungadige Galtarossa. Si trattava di Tanja Hahmetovic, nata in Bosnia nel 1981 e in possesso di una carta d'identità rilasciata dal Comune di Castagnaro. La donna, con precedenti per reati contro il patrimonio alle spalle, è stata condotta mercoledì mattina presso il tribunale di Verona, dove il giudice ha convalidato l'arresto per poi rilasciarla, in attesa dell'udienza del 17 gennaio 2017.
