rotate-mobile
Cronaca Legnago / Via Angelo Scarsellini, 3

Due bombe da eliminare a Legnago, il Comune attua il piano di evacuazione

Gli ordigni sono stati trovati in un greto dell'Adige e saranno fatti brillare nell'area golenale di Volta Mira. Il territorio comunale è stato diviso in tre zone: rossa, gialla e arancio

Domenica 17 e lunedì 18 settembre, due giornate che a Legnago sono state ribattezzate "Bombe Days". In località Porto, su un greto dell'Adige sono state infatti ritrovate due bombe risalenti alla seconda guerra mondiale, due ordigni ad alto potenziale contenenti 254 chili di esplosivo.

Il Comune di Legnago ha dovuto quindi organizzare insieme alle altre autorità del territorio un piano di temporanea e parziale evacuazione per le ore in cui le due bombe saranno prelevate e trasportate nell'area golenale di Volta Mira dove saranno fatte brillare. Ad occuparsi delle operazioni di eliminazione delle bombe saranno gli uomini dell'esercito italiano.

Nel malaugurato caso in cui si dovesse verificare un'esplosione incontrollata, per garantire l'incolumità dei cittadini, il Comune ha diviso il territorio in tre zone: zona rossa, zona gialla e zona arancio (qui l'elenco delle vie inserite nelle varie zone). La zona rossa è quella inserita nel raggio di 800 metri dal luogo in cui si trovano le bombe. La zona gialla è invece quella tra gli 800 e i 1.200 metri dalle bombe. La zona arancio è nel raggio di 1.000 metri dal luogo di brillamento delle bombe.

Nella giornata di domenica 17 settembre l'evacuazione riguarderà i cittadini compresi nella zona rossa e nella zona arancio. Dalle 8.30 tutti i cittadini dovranno evacuare le due aree dove sarà in vigore anche il divieto assoluto di circolazione. Il divieto di circolazione varrà anche per le vie della zona gialla, dove però i cittadini non saranno evacuato. Per loro però vale la raccomandazione di tenersi al riparo e lontani dalle finestre.

Lunedì 18 settembre è il giorno in cui le bombe disinnescate verranno fatte esplodere in sicurezza. I cittadini della zona arancio dovranno essere nuovamente evacuati, con divieto di circolazione sempre a partire dalle 8.30.

Per i cittadini evacuati nelle due giornate saranno messi a disposizione due centri di accoglienza, uno nella scuola elementare di San Pietro e nell'impianti sportivi in via Albero a San Pietro per gli abitanti della sponda dell'Adige verso Legnago e per i residenti nella zona arancio. L'altro centro invece sarà nella scuola materna ed elementare di Terranegra ed negli impianti sportivi in via Fusinato per gli abitanti della sponda dell'Adige verso Porto.

Nei centri di accoglienza ci sarà il personale della protezione civile che comunicherà la fine dell'evacuazione, momento che sarà segnalato anche dalle sirene e dai canali istituzionali del Comune.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Due bombe da eliminare a Legnago, il Comune attua il piano di evacuazione

VeronaSera è in caricamento