Blitz degli animalisti al Verona Reptile: interpellati veterinari e Procura
Gli attivisti del META si sono presentati nel pomeriggio di domenica alla fiera dei rettili che si è tenuta a Cerea, dove hanno eseguito un sopralluogo insieme a carabinieri e richiesto l'intervento dell'ASL
Non solo gli appassionati curiosi di vedere tali creature si sono presentati a Verona Reptiles, la fiera dei rettili che domenica si è tenuta a Cerea, ma anche gli attivisti del Movimento Etico Tutela Animali e Ambiente, che hanno voluto manifestare contro il commercio di questi animali e la loro detenzione.
I membri del META, che avevano annunciato nei giorni scorsi l'intenzione di protestare in occasione dell'evento, hanno comunicato di aver dato vita ad un presidio esterno "dove non sono mancati scontri con alcuni giovani fanatici di rettili" e di aver "effettuato, scortati dai carabinieri, un sopralluogo dei padiglioni. Con il malcontento degli organizzatori e veterinario privato della fiera, gli attivisti hanno richiesto l'intervento di un veterinario ASL al quale sono state sottolineate situazioni che vanno l'inadeguatezza dei 'contenitori' in cui venivano tenuti gli animali, agli spazzi angusti, sino alla mancanza di liquidi a disposizione dei rettili e zone idonee a far asciugare la loro delicata pelle, oltre che violare il regolamento sul divieto di maneggiare gli animali".
I manifestanti ora attendono il responso dei sanitari, ai quali hanno chiesto di emettere le sanzioni del caso. Inoltre hanno annunciato che "foto e video verranno allegati in un fascicolo per la Procura, alla quale l'associazione chiederà di far luce sul come mai, dopo sopralluogo della mattina stessa di ASL e carabinieri forestali, non si siano riscontrate anomalie.
Ricordiamo che la legge cita che gli animali non devono esser sottoposti a comportamenti o detenuti in condizioni tali da violare l'etologia della specie".
