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Cronaca

Bertolaso: "Situazione sotto controllo"

Il capo della Protezione civile in prefettura a Verona: "Abbiamo 2mila addetti sul territorio"

"La situazione è grave ma sotto controllo": lo ha detto il capo del Dipartimento della Protezione Civile, Guido Bertolaso, dopo aver sorvolato Verona e Vicenza in elicottero per rendersi conto dei danni causati dal maltempo in Veneto. Bertolaso, atteso a breve in prefettura, ha confermato che "dalle 4 di questa mattina 400 militari sono al lavoro fra Vicenza e Verona per affrontare l'emergenza. A questi si aggiungono 400 vigili del fuoco e circa 1000 volontari". Quaranta persone hanno dormito, già stanotte, nel centro d'accoglienza organizzato al palazzetto dello sport di San Bonifacio, il Palaferroli. Altre quindici persone sono rimaste sfollate a Cassone, località nel comune di Malcesine, sull'alto lago di Garda. Intanto, in prefettura si è riunita l'unità di crisi, coordinata dal prefetto Perla Stancari. Operativi sono gli assessori alla Protezione civile di Comune e Provincia, Marco Padovani e Giuliano Zigiotto e il comandante della polizia municipale, Luigi Altamura.

"Situazione mollto seria- ammette Padovani- sia per gli interventi richiesti dagli sfollati e per contenere l'allagamento delle case, sia circa la viabilità. La viabilità in autostrada è immobile, e le code si protraggono da ieri. A Verona sud sono fermi persino i tir con i vari allestimenti di Fieracavalli". A Soave e San Bonifacio la situazione appare più calma, mentre a Monteforte d'Alpone, è sempre più emergenza. "Siamo operativi con tutti i mezzi a disposizione- commenta il comandante dei pompieri, Mario Sarno- con i gommoni e i mezzi anfibi stiamo cercando di raggiungere le zone più isolate del paese per caricare le persone e condurle sulla piazza del paese dove sono pronti i pullman alla volta di San Bonifacio".

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