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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Belle arti, l'Arca della Scala torna alla luce

Il sindaco Tosi: "Simbolo della veronesit". Apertura al pubblico a maggio

E’ stato presentato ieri pomeriggio al sindaco di Verona, Flavio Tosi, l’intervento di restauro all’Arca di Cansignorio della Scala. Il restauro, iniziato nel 2004 ed ora in fase conclusiva, è stato eseguito dalla Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici in collaborazione con il comune di Verona.

“Un monumento che viene finalmente restituito ai turisti della nostra città – ha commentato Tosi – ma soprattutto ai suoi cittadini, visto che le Arche rappresentano un simbolo della 'veronesità', ricordando costantemente il momento di massima espansione e prestigio vissuto da Verona all’epoca degli Scaligeri. In futuro mi auguro si possa pensare a qualche intervento che consenta a tutti i visitatori di vederlo in maniera più ravvicinata, apprezzandone i meravigliosi dettagli esaltati da questo restauro”.

I lavori, che hanno avuto un costo di circa un milione di euro, hanno riguardato anche alcuni interventi di tipo statico-strutturale, che sono stati realizzati in maniera conforme alle indicazioni impartite dalle linee guida per la "valutazione e riduzione del rischio sismico del patrimonio culturale" scaturiti da un’intesa istituzionale tra il Dipartimento della protezione civile e il Dipartimento per i beni culturali e paesaggistici. Sulla struttura è stato inoltre installato un impianto, con corrente elettrica a bassa intensità, per l’allontanamento dei piccioni. L’apertura al pubblico del monumento è prevista per il mese di maggio.

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