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Cronaca Centro storico / Piazza Bra

Attesi un milione e mezzo di visitatori a Verona, speciale piano antiterrorismo

Dopo i fatti di Barcellona l'allerta anche in città resterà altissima, mentre si pensa a come rendere "esteticamente" più gradevoli le barriere di cemento in strada

Sono circa un milione e mezzo i visitatori attesi a Verona durante il prossimo mese di settembre nel capoluogo scaligero. La fine della stagione lirica areniana coincide infatti con l'inizio degli eventi pop all'interno dell'anfiteatro romano ed è quindi normale che l'allerta sicurezza resti alta ancora a lungo.

I recenti fatti di Barcellona che hanno scosso il mondo intero sono solo l'ultimo di una serie di attentati tanto brutali quanto rudimentali: è sufficiente un furgone, un camion, o anche solo un'automobile per provocare morti e feriti. Soglia di guardia altissima dunque a Verona, in particolare in piazza Bra dove l'Arena ospiterà oltre 20 spettacoli di extra lirica, ma anche per le vie del centro storico dove ben presto di avvicenderanno manifestazioni fieristiche e da metà settembre prenderà il via una nuova edizione del Festival dei giochi di Strada, il Tocatì.

cemento barriere anti terrorismo piazza bra

Vi è però inoltre un nodo "estetico", così come rilevato oggi anche dal Corriere del Veneto. Qualche giorno fa era già stata avanzata per Milano la proposta di «contrapporre all'istinto di morte di queste belve umane la calma presenza delle piante» da parte dell'Arch. Stefano Boeri, autore del bosco verticale, il quale proponeva di sostituire delle querce alla barriere di cemento. Verona dal canto suo non sta certo a guardare e, infatti, l'assessore alla Viabilità Luca Zanotto intervistato dal Corriere ha spiegato così l'attuale strategia:

C’è questa prima fase emergenziale con nove piloni di jersey che resteranno posizionati fino alla fine della stagione dei concerti, dunque almeno fino alla prima settimana di ottobre.

Quello che va specificato, dunque, è la provvisorietà di questa situazione. Una situazione che sicuramente va abbellita, ci stavamo già pensando in questi giorni.

E per il futuro? Due le strade percorribili: da un lato il coinvolgimento dei ragazzi delle scuole affinché dipingendoli abbelliscano i new jersey posizionati in strada, dall'altro l'ipotesi di "addobbare" con pellicole colorate e motivi floreali i piloni in cemento. Poi si arriverà comunque ad una nuova fase, dopo ottobre, quando per le vie principali di Verona dovranno essere installate delle barriere stabili che verranno pensate a seconda dei luoghi nei quali verranno collocate.

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