rotate-mobile
Cronaca Centro storico / Piazza Cittadella

Sciopero generale a Verona: Sinistra Italiana aderisce, da Azione invece solo scetticismo: «Opposizione ideologica»

«Fare opposizione per noi vuol dire fare controproposte, segnalando cosa riteniamo sbagliato e proponendo cosa invece andrebbe fatto», dichiara il segretario provinciale di Azione Verona Marco Wallner

Per la giornata di mercoledì 14 dicembre è previsto in tutto il Veneto lo sciopero generale proclamato dalla Cgil. Al centro delle contestazioni è finita l'ultima manovra varata dal governo di Giorgia Meloni. A Verona è previso un presidio in piazza Cittadella. Nel frattempo, in città vi è anche chi non pare essere del tutto favorevole all'iniziativa. Si tratta di Marco Wallner, il segretario provinciale di Azione Verona, un partito che a Palazzo Barbieri sostiene la maggioranza guidata dal sindaco Damiano Tommasi e che in parlamento siede tra i banchi dell'opposizione.

«Scioperare è un diritto inalienabile, ed una delle grandi conquiste della società moderna. - esordisce in una nota Marco Wallner - Come Azione ci chiediamo, però, se sia questo il modo giusto di opporsi alla finanziaria. Azione è, e sarà sempre, per un approccio propositivo, pragmatico e mai ideologico alle politiche di questo governo. Governo a cui siamo fermamente all’opposizione, su questo non di discute. Ma fare opposizione per noi vuol dire fare controproposte, segnalando cosa riteniamo sbagliato e proponendo cosa invece andrebbe fatto, indicando anche dove reperire le risorse, in modo da non variare i saldi complessivi. Fare invece opposizione chiedendo più pensioni, più sanità, più istruzione, insomma, più tutto, senza però indicare come ottenerlo e dove reperire i fondi non è opposizione, è ideologia, e il paese, in questo momento, ha bisogno di ben altro», conclude Marco Wallner.

Chi invece ha deciso di sostenere le ragioni dello sciopero della Cgil sono gli esponenti di Sinistra Italiana. In particolare, il coordinatore regionale di Sinistra Italiana Veneto, Marco De Pasquale, in una nota spiega: «La destra conferma le peggiori previsioni: nella fase di crisi che attraversiamo, con l’inflazione alle stelle, anziché potenziare le tutele sociali per le persone in difficoltà economica e investire seriamente nei servizi pubblici, il governo tira fuori dal cilindro una manovra che parla esclusivamente ai settori della società che intende premiare, lavoro autonomo in primis, peggiorando ulteriormente la condizioni di lavoratori/trici dipendenti, pensionati/e, studenti/esse». 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sciopero generale a Verona: Sinistra Italiana aderisce, da Azione invece solo scetticismo: «Opposizione ideologica»

VeronaSera è in caricamento