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Cronaca

Il Comune dichiara guerra a chi ha l'acceleratore pesante

Nei primi cinque mesi del 2012 sono state 3.231 le violazioni accertate dalla Polizia municipale di Verona durante i controlli sulla velocità eccessiva, con autovelox, telelaser e postazioni fisse

Nei primi cinque mesi del 2012 sono state 3.231 le violazioni accertate dalla Polizia municipale durante i controlli sulla velocità eccessiva, con autovelox, telelaser e postazioni fisse. Gli apparecchi elettronici hanno rilevato velocità molto elevate, anche di 40 o 50 chilometri orari oltre il limite. Qualche esempio: 98 chilometri orari in stradone Santa Lucia, 101 in via Vigasio, tra 117 e 122 in tangenziale nord, 123 in via Basso Acquar, 128 in viale Galliano. Complessivamente, sono stati 4.800 in cinque mesi i punti decurtati dalla patente degli automobilisti sanzionati, di cui 36 a neo patentati.

I dati sono stati resi noti  dall’assessore alla Mobilità Enrico Corsi, dal Comandante della Polizia municipale Luigi Altamura e dal dirigente del settore Traffico del Comune Michele Fasoli. Per limitare la velocità eccessiva sulle strade cittadine, aumentare la sicurezza e prevenire gli incidenti, nel maggio scorso sono state installate 5 postazioni fisse per il controllo della velocità in alcuni punti particolarmente a rischio: due sulla bretella T4-T9, una in via Bonfadio, una in via Lugagnano e una in via Bassone.

Dopo la fase di monitoraggio attualmente in corso, altre due postazioni fisse saranno installate prossimamente in viale delle Nazioni e in via Pancaldo. In particolare, il monitoraggio effettuato prima e dopo l’installazione della postazione fissa in uno dei punti più pericolosi della viabilità cittadina, la Tangenziale nord, ha evidenziato come gli automobilisti che rispettavano il limite dei 70 chilometri orari prima dell’autovelox erano il 10,6%, dopo l’installazione sono il 51,2%; gli automobilisti che superavano il limite di 10 chilometri orari erano il 34%, dopo l’installazione della postazione di controllo sono il 73,8%.

In Tangenziale nord la velocità eccessiva era una costante - spiega il comandante della municipale Altamura - al punto che numerosi veicoli molto spesso uscivano di strada da soli, tanto che si è resa necessaria la costruzione di una parete di contenimento, a protezione del terrapieno, all’uscita del sottopasso di via Albere, in direzione centro città. Non c’è da meravigliarsi, quindi, che la colonnina di rilevazione posta in quel punto, pur impiegata a giorni alterni e per poche ore al giorno, abbia accertato nel primo mese di utilizzo 673 sanzioni. D’altro canto - conclude Altamura - la stretta sulla velocità eccessiva e l’intensificazione dei controlli hanno portato indubbi benefici in termini di prevenzione e sicurezza stradale: nei primi sei mesi del 2012 i decessi sulle strade veronesi sono stati 2, a fronte degli 11 del 2011 e dei 13 del 2010".

“Grazie a questi dispositivi - afferma l'assessore Corsi - il numero degli incidenti stradali è in sensibile calo, a dimostrazione che si tratta di strumenti che hanno come unico scopo la tutela e la sicurezza dei cittadini”. 

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