Auto truccate e velocità folle a Peschiera del Garda, il turista: "In Italia si fa così..."

«Perché siamo in Italia...», è stata questa la sorprendente quanto beffarda ed irriverente risposta fornita da un turista tedesco che, evidentemente, riteneva di poter circolare indisturbato sulle strade del lungolago di Peschiera del Garda, correndo e sgommando con la sua vettura vistosamente truccata.

Il mezzo in questione, infatti, in seguito ad accurati controli è risultato essere dotato di marmitte rumorosissime non a norma, pneumatici fuori misura e persino sprovvisto di targa anteriore. Il villeggiante si è visto così caricare la sua auto su un ben meno appariscente, ma altrettanto funzionale, carro attrezzi, al pari di altri quattordici turisti stranieri che, dopo essere giunti a Peschiera in auto, dovranno ora fare ritorno a casa in treno.

Nella giornata di sabato 3 giugno, infatti, tutte le loro vetture giudicate fuori legge secondo i parametri del codice stradale italiano, sono state contravvenzionate, rimosse e verranno custodite per i prossimi tre mesi in un deposito giudiziario. Il solerte lavoro eseguito da parte dei carabinieri della Stazione di Peschiera del Garda, peraltro, costerà parecchio a tutti quanti questi appassionati del tuning estremo, radunatisi in massa durante l'ultimo fine settimana nella cittadina arilicense nell'ambito della "Southern Gardasee": un'iniziativa che ha raccolto decine di tedeschi, austriaci, olandesi ed italiani appassionati delle auto truccate.

Per gli indisciplinati, fra contravvenzione, carro attrezzi e pagamento della sosta forzosa, il costo complessivo per ciascun automobilista sarà di circa 850 euro, ad eccezione della sanzione di oltre 5000 euro inflitta a un "pilota" teutonico così disinvolto da pensare di poter guidare impunemente, senza patente e a velocità folle, la sua "supercar" sulle strade del basso Garda.