Auto imbottita di marijuana a fuoco in A4: scattano i domiciliari per il guidatore
Il 52enne è stato trovato nel campo adiacente e soccorso dal 118 a causa di alcuni problemi respiratori, dopodiché è stato arresto quando gli agenti hanno rinvenuto oltre 34 kg di "erba" nel suo Range Rover
È stato messo agli arresti domiciliari M.F., il proprietario dell'auto andata a fuoco il 30 novembre in A4, nel territorio di Peschiera del Garda, insieme a buona parte del carico di marijuana che trasportava.
Il 52enne stava viaggiando sulla Brescia-Padova quando un incendio si è sviluppato sul fuoristrada Range Rover su cui stava viaggiando. Una pattuglia della Sottosezione Autostradale di Verona sud allora è intervenuta sul posto, al km. 255+300 est, insieme ai vigili del fuoco che si sono occupati di domare le fiamme. Il conducente invece è stato rintracciato all'esterno della recinzione autostradale, nascosto tra i vigneti, ed è stato soccorso dal personale del 118 in quanto presentava problemi alle vie respiratorie.
Ma come già raccontato il 1° dicembre, il forte odore di marijuana che proveniva dal mezzo non è passato inosservato agli agenti, che hanno notato sotto la parte anteriore del veicolo alcuni mucchi di sostanza vegetale di colore verde. L'auto quindi è stata ispezionata con cura e sotto il pianale è stato individuato un doppiofondo all’interno del quale era presente il resto della marijuana che non si era riversata sull'asfalto e che, a seguito del calore prodotto dall’incendio, si era parzialmente carbonizzata attaccandosi alle pareti del vano autocostruito.
Lo stupefacente recuperato è stato analizzato e pesato presso gli Uffici della Sottosezione Polizia Stradale di Verona Sud, che lo hanno quantificato in 34,605 chilogrammi.
A quel punto è scattato quindi l'arresto nei confronti del 52enne albanese, con il Gip che ha convalidato il provvedimento e disposto nei suoi confronti i domiciliari.
