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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Quinto / Via Valpantena

L'attentato al Gruppo Veronesi arriva in Parlamento: "Atto intimidatorio mafioso"

Il deputato del Partito Democratico Vicenzo D'Arienzo, per l'episodio si rivolge ad Alfano: "Il Ministro convochi un Comitato Ordine e Sicurezza Pubblica sulle infiltrazioni mafiose a Verona. E' questa la risposta di cui abbiamo bisogno"

"Dopo il grave episodio ai danni del Gruppo Veronesi, il Ministro Alfano convochi un Comitato Ordine e Sicurezza Pubblica sulle infiltrazioni mafiose a Verona. E' questa la risposta di cui abbiamo bisogno, sentire lo Stato accanto che combatte con noi per impedire le infiltrazioni". Questa la richiesta di Vincenzo D'Arienzo, deputato del Partito Democratico, avanzata in aula alla Camera dei Deputati.

"Nella notte tra sabato e Domenica la sede padovana del Gruppo Veronesi mangimi, azienda veronese leader in questo segmento economico, è stata violata e ignoti hanno incendiato 15 camion - peraltro non di proprietà del Gruppo - già pronti per il trasporto di mangimi. All'inizio sembrava un'azione terroristica condotta da qualche gruppo antagonista anti OGM. Pare, invece, che le cose non stiano così. Quindi, e fino a prova contraria - si chiede D'Arienzo - può essere che il grave episodio sia l'ennesimo allarme e segnale della presenza della malavita organizzata in Veneto? Le analogie con le modalità di altri incendi dolosi avvenuti negli ultimi due anni mi lasciano il dubbio che difficilmente si tratta di fatti casuali. Non ci vuole un esperto per dire che il tipico atto intimidatorio della criminalità organizzata contro le imprese e' proprio l'incendio di strutture e mezzi", prosegue il deputato.
"Ricordo che tutte le relazioni delle Procure, delle Direzioni Distrettuali Antimafia, dei Carabinieri, univocamente, confermano la presenza della ndrangheta in Veneto ed a Verona in particolare. Qui le 'famiglie' hanno già coinvolto imprenditori e politici locali. Anche la visita a Verona e Venezia della Commissione Antimafia non e' stata un caso. Poiché anche al ministro Alfano la cosa non è sfuggita, così come egli ha scritto in risposta ad una interrogazione sottoscritta insieme con il collega Naccarato, ritengo che dopo questo gravissimo episodio occorra accelerare: il Ministro convochi un Comitato Ordine e Sicurezza Pubblica sulle infiltrazioni mafiose a Verona. E' questa la risposta di cui abbiamo bisogno, sentire lo Stato accanto che combatte con noi per impedire le infiltrazioni", conclude il deputato PD.

Intanto sul rogo che è divampato ad Ospedaletto Euganeo indagherà la procura di Rovigo, competente su quel territorio. I danni devono ancora essere quantificati del tutto: la ditta Romagnoli possedeva il maggior numero dei mezzi andati a fuoco, seguita da trasporti Turra, e per loro il conteggio potrebbe aggirarsi sul milione e mezzo di euro. I camion inoltre erano pieni di mangime che sarebbe andato in consegna lunedì. Circa 420 tonnellate di merce sono quindi andati distrutti e una parete del mangimifico è stata colpita in modo superficiale. 
Sulla vicenda proseguono le indagini dei carabinieri di Este. Secondo quanto riporta il quotidiano L'Arena, numerose persone collegate all'azienda sono state ascoltate ma nessuna di loro è stata oggetto di minacce o coinvolta in episodi particolari che possano far pensare ad una vendetta. La scritta lasciata sul muro "No Ogm, no allevamenti", potrebbe infatti essere solo un tentativo di depistaggio.

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