L'Ass. Rando incontra gli atleti Panathlon in tour per promuovere le piste ciclabili
Il gruppo di ciclisti proveniente da Peschiera e diretto a Vicenza, sta compiendo un tour di circa un migliaio di chilometri per promuovere le ciclabili e l’etica dello sport
L’Assessore allo Sport Filippo Rando ha ricevuto ieri mattina sulla scalinata di Palazzo Barbieri i venti ciclisti del Panathlon Area1 (Veneto/Trentino Alto Adige, quella storica della sua fondazione), in transito da Verona. Il gruppo, proveniente da Peschiera e diretto a Vicenza, sta compiendo un tour di circa un migliaio di chilometri per promuovere le ciclabili e l’etica dello sport attraverso un percorso che tocca tre regioni: Trentino-Alto Adige, Lombardia e Veneto.
Dei panathleti impegnati in questa iniziativa, denominata Route du Panathlon, due sono veronesi: Enrico Mantovanelli e Maurizio Bohry. Ad accogliere i “ciclopanathleti” anche il Club di Verona 1954 con il presidente Federico Loda, quello del Gianni Brera Università di Verona con Romano Matté e quello di Mantova con Adalberto Scemma, quest’ultimo i rappresentanza dell’Area2 (Lombardia).
L’Assessore Rando ha avuto parole di encomio per l’attenzione che il Panathlon pone alle ciclabili, necessarie, come ha affermato, per lo sviluppo e la sicurezza di chi ama le due ruote, confermando così la collaborazione con l’associazione come da sessant’anni a questa parte.