Arrivano gli aiuti: sospese le bollette di acqua, luce e gas

Cittadini, volontari e lo stesso sindaco di Monteforte, Carlo Tessari, sono unanimi nel ripetere il mantra “la speranza è l’ultima a morire”. Anche gli scongiuri per la pioggia prevista domenica prossima sono d’obbligo. Stamane la riunione tra l’amministrazione comunale, Agsm, Amia, e Acque Veronesi è riuscita a sollevare gli animi disperati della popolazione. I pagamenti di acqua, luce e gas sono stati tutti temporaneamente sospesi per un anno, con possibilità di proroga e agevolazioni per altri dodici mesi. Sono 15mila le bollette interessate dal bonus disposto nell’incontro in municipio. Gratuito sarà il supporto di Amia, in collaborazione con Serit, che metterà a disposizione alcuni mezzi per lo smaltimento di rifiuti, soprattutto quelli ingombranti come mobili ed elettrodomestici che continuano ad ammassarsi nei punti di raccolta cittadini.

Di nuovo c’è che, nel comune veronese più colpito dall’alluvione di lunedì, le strade sono sgombere dall’acqua. Il metro e mezzo dei giorni scorsi ha lasciato, oltre alla disperazione nei residenti, i detriti e il fango che ora sono stati spazzati a margine delle carreggiate. Le disposizioni dell’Unità di crisi, organizzata in Provincia, era chiara: prima lo sgombero delle strade, poi le case e gli scantinati. Le idrovore sono tuttora in funzione e i volontari con le motopompe stanno lavorando a pieno regime per prosciugare l’acqua nelle cantine e nelle taverne, per fare in modo che alcuni fortunati possano rientrare, seppur lentamente, nelle proprie case."Pretendiamo- commenta Tessari- un aiuto dallo Stato, dai ministeri, dalla Provincia e dal Genio civile che vada oltre le singole dichiarazioni di sostegno. Vogliamo fatti. la  gente, qui da noi, ha perso tutto".