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Cronaca Valverde / Via Salvo D'Acquisto

Da anni picchiava la moglie. Lei racconta tutto ai carabinieri che lo arrestano

Una donna moldava, classe '72, dopo l'ennesima violenza subita dal marito, ha avuto il coraggio di prendere il telefono e chiamare il 112. Una chiamata che probabilmente le ha salvato la vita

Ieri sera, 27 febbraio, due pattuglie dei carabinieri del nucleo operativo e radiomobile è accorsa in aiuto di una donna moldava, classe '72, che dopo essere stata picchiata per l'ennesima volta dal marito, ha avuto il coraggio di prendere il telefono e chiamare il 112. Erano sette anni che la donna subiva maltrattamenti in famiglia e ieri è riuscita a scappare e ha fatto quella telefonata che probabilmente le ha salvato la vita.

Ai militari sono bastate poche frasi, spezzate, rotte dal pianto e dalla paura, per comprendere la gravità della situazione ed accorrere immediatamente sul posto a sirene spiegate. Al loro arrivo, l'uomo era già scappato e la donna era a terra, dolorante. Una pattuglia l'ha accompagnata al pronto soccorso, l'altra si è messa alla ricerca del marito violento.

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Al pronto soccorso, i sanitari hanno refertato 8 giorni di prognosi alla donna e, mentre i carabinieri la accompagnavano in caserma per fare denuncia, è stato il marito stesso a chiamarla, dicendole: "Appena rientri a casa ti ammazzo". I militari hanno così capito che l'uomo la stava attendendo. Così, il marito invece di vedere rientrare la moglie ha visto arrivare i militari che lo hanno ammanettato e portato in caserma.

L'arrestato con l'accusa di maltrattamenti in famiglia è un rumeno, classe '68, pregiudicato. Da anni picchiava la moglie senza alcun motivo e con violenza inaudita. L'incubo è finito per la donna che ha denunciato tutti gli episodi subiti. E in attesta della convalida dell'arresto, il marito è stato portato in carcere a Montorio.

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