Sfonda la vetrina del Madigan's e ruba 80 euro per comprare la cocaina
Le sue iniziali sono M.B. ed è pluripregiudicato. Dopo aver rotto il vetro, si è tuffato nel buco ferendosi braccia, collo, nuca e ascelle. L'uomo è stato arrestato in poco tempo dai carabinieri
Furto con spaccata nella notte tra sabato 30 aprile e domenica 1 maggio al Madigan's di via San Nazaro a Verona. A scoprirlo sono stati i Rangers che intorno alle 3 hanno visto la vetrina del pub rotta e hanno subito avvisato i Carabinieri. I militari del Nucleo Radiomobile sul posto hanno visto tracce di sangue, mattone di argilla e dei blocchi di polistirolo usati dal ladro per tuffarsi nel buco aperto con il mattone.
Gli uomini dell'Arma si sono subito messi alla ricerca di una persona sanguinante, che presentasse tagli sul corpo e sulle braccia. Nel giro di poco tempo, hanno fermato un cittadino straniero, iniziali M.B., con un taglio molto profondo sul braccio. Nel taglio erano presenti anche pezzi di vetro. L'uomo ha negato tutto, ma una volta in ospedale gli sono stati trovati dei tagli anche sul collo, sulla nuca e sotto le ascelle, ferite inequivocabili.
Alla fine l'uomo ha confessato di aver rotto la vetrina e di essersi lanciato nel buco. In seguito si è diretto alla cassa dove non ha trovato banconote, soltanto 80 euro in monetine. La sue versione coincide con le scie di sangue trovate nel pub dai militari. Dopo aver preso i soldi, lui e un suo complice, ancora in via di identificazione, sono andati a comprarsi la cocaina che si sono subito fumati.
M.B. è stato medicato in carcere dove le sue ferite sono state ricucite, poi è stato arrestato per furto aggravato. L'uomo aveva l'obbligo di dimora e di firma a Sanguinetto e aveva ricevuto un avviso di non fare più ritorno nella città di Verona. M.B. infatti è pluripregiudicato per piccoli furti. L'arrestato è stato giudicato per direttissima e ha patteggiato la pena, resterà in carcere fino al 7 luglio.
