rotate-mobile
Cronaca Porto San Pancrazio / Lungadige Galtarossa

Immigrazione clandestina e prostituzione, bloccata organizzazione

Anche la polizia di Verona, insieme a quella di Reggio Emilia, ha collaborato con i colleghi di Bologna e Parma all'operazione «Hope and Destiny», che ha portato a nove arresti

Anche la squadra mobile della polizia di Verona, insieme a quella di Reggio Emilia, ha collaborato all'operazione denominata «Hope and Destiny», che ha portato a nove arresti, come riportato da BolognaToday.

Le indagini sono partite dal 2016, sono state condotte dalla procura distrettuale antimafia e sviluppate dalle squadre mobili della polizia di Bologna e di Parma. Tutto è cominciato dalla denuncia di una ragazza, sfruttata e soggiogata in modo violento da un'organizzazione la cui grandezza si è disvelata col procedere delle investigazioni, fino a mostrare contatti in Svizzera, Olanda, Libia e Nigeria.

Agli arrestati si contesta il reato di associazione a delinquere finalizzata all'ingresso clandestino a scopo di prostituzione. Ma oltre allo sfruttamento dell'immigrazione irregolare e della prostituzione, il gruppo criminale traeva profitti anche dal traffico di stupefacenti, un traffico che però era meno redditizio rispetto a quello degli esseri umani. Un traffico, quest'ultimo, che l'associazione criminale aveva messo in piedi in modo autonomo, con la produzione anche di documenti falsi, ma anche per conto di altre organizzazioni.

Alla vittime veniva promesso un lavoro regolare in Italia, ma una volta arrivate nel nostro paese, venivano intimidite, minacciate, ricattate oppure erano sottoposte a rituali juju per soggiogarle e sfruttarle.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Immigrazione clandestina e prostituzione, bloccata organizzazione

VeronaSera è in caricamento