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Cronaca Nogara / Via Raffa

Cooperativa che gestisce la Rems di Nogara invischiata in un caso di corruzione

La cooperativa sociale è La Rondine di Lanciano. E tra gli arrestati dalla guardia di finanza ci sono il suo rappresentante Domenico Mattucci e la coordinatrice Luigia Dolce

Corruzione, istigazione alla corruzione e turbata libertà degli incanti. Queste le accuse rivolte dalla Procura della Repubblica di Pescara ai due uomini e alla donna recentemente arrestati dalla guardia di finanza abruzzese. Tra i tre accusati figura, come riportato da Il Pescara, Domenico Mattucci, rappresentante della cooperativa sociale La Rondine, la quale gestisce la Rems di Nogara, la residenza per l'esecuzione delle misure di sicurezza in cui sono accolti autori di reato affetti da disturbi mentali e socialmente pericolosi. Insieme a Mattucci è stata arrestata anche Luigia Dolce, coordinatrice della stessa cooperativa. Il terzo arrestato è Sabatino Trotta, dirigente del dipartimento di salute mentale della Asl di Pescara, il quale si è suicidato nel carcere di Vasto.

La magistratura ha indagato sull'appalto per l'affidamento della gestione di residenze psichiatriche extraospedaliere. Un bando da oltre 11 milioni e 300mila euro. L'ipotesi è che ci sia stato un tentativo di corruzione, poi fallito, nei confronti del direttore del dipartimento sanità della Regione Abruzzo Claudio D'Amario. A D'Amario sarebbero stati offerti pneumatici ed un costoso telefonino, ma il direttore avrebbe rifiutato.

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