Torna a molestare la ex, arrestato stalker recidivo
Verso la fine di maggio però l'uomo, contravvenendo alle disposizioni del giudice e palesemente ubriaco, aveva raggiunto l'ex fidanzata, minacciandola e aggredendola nuovamente
Nella giornata di ieri gli agenti della Squadra Mobile hanno dato esecuzione all’ordinanza di sostituzione degli arresti domiciliari con quella della custodia cautelare in carcere emessa dall’ufficio del Gip presso il Tribunale di Verona a carico di Innamorato Antonio. L’uomo, 45 anni, nel marzo scorso era stato arrestato in esecuzione di analogo provvedimento restrittivo perché responsabile di atti persecutori, lesioni personali aggravate e porto di armi e oggetti atti ad offendere, commessi in danno di una donna con la quale aveva avuto in passato una relazione sentimentale.
Dopo un breve periodo di detenzione l’uomo era stato ammesso agli arresti domiciliari in questo capoluogo e autorizzato a svolgere attività lavorativa.
Verso la fine di maggio però l’uomo, contravvenendo alle disposizioni del giudice e palesemente ubriaco, aveva raggiunto l’ex fidanzata, minacciandola e aggredendola nuovamente, incurante della presenza di altre persone che successivamente hanno testimoniato su quanto accaduto.
Ritenuto responsabile di minacce, lesioni ed evasione l’uomo è stato sottoposto a indagini e segnalato alla competente A.G. che ha inevitabilmente aggravato la misura cautelare adottata a suo carico.
Continuano i servizi di vigilanza, effettuati anche con la collaborazione dell’ufficio volanti, che permettono di monitorare i luoghi frequentati dalle vittime con le quali personale specializzato della Squadra Mobile mantiene contatti costanti.