Arrestati gli operatori delle celle mortuarie dell'ospedale di borgo Roma
Alcuni lavoratori sono finiti in manette in seguito alla segnalazione dell’Azienda Ospedaliera di Verona e agli esposti presentati da altri soggetti, con le accuse di concussione e associazione per delinquere
Sono stati arrestati intorno alle 11 di lunedì mattina alcuni operatori in servizio presso le celle mortuarie dell’ospedale di Borgo Roma, con le accuse di concussione e associazione per delinquere.
È stata la stessa Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona a comunicare i provvedimenti eseguiti dalle forze dell'ordine a carico dei lavoratori oggi in servizio, mentre nei prossimi giorni ne finiranno in manette altri attualmente in ferie e in pensione.
L’operazione, avviata dopo una segnalazione alla procura da parte dell’Azienda Ospedaliera di Verona a cui sono seguiti ulteriori esposti da parte di altri soggetti, è stata coordinata dalla Procura della Repubblica di Verona in stretta collaborazione con la direzione dell’AOUI e ha visto il coinvolgimento della sezione della polizia giudiziaria e della polizia municipale di Verona.
L’Azienda Ospedaliera infine ha informato anche che tali provvedimenti non influiranno sul regolare svolgimento dei servizi funebri in partenza dall’ospedale di Borgo Roma.