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Cronaca

Coca al posto del latte in polvere, arrestata mamma 20enne

Una cittadina italiana 20enne, nata a Santo Domingo, è stata arrestata dalle fiamme gialle all'aeroporto Catullo. Aveva occultato la droga in una valigia per il portatile

Al posto del latte in polvere per la figlia neonata nascondeva un chilo e tre etti di coca. Una cittadina italiana 20enne, nata a Santo Domingo, è stata arrestata dalla guardia di finanza in servizio all’aeroporto “Catullo”, che, in collaborazione con il personale dell’agenzia delle dogana, ha sequestrato lo stupefacente. Aveva nascosto la droga all'interno della borsa che conteneva il portatile. Un trucco che le fiamme gialle avevano già visto, e i finanzieri non si sono lasciati ingannare.

Coca nascosta nella valigetta del portatile

Il giorno di Pasqua la donna è atterrata allo scalo veronese con un volo partito dalla Repubblica Dominicana: al controllo doganale teneva in braccio la figlia appena nata, ma i controlli dei finanzieri, con l’ausilio del cane antidroga, hanno permesso di scoprire la cocaina, occultata nel doppio fondo di una borsa porta computer. Sul mercato dello spaccio la droga avrebbe permesso il confezionamento di almeno 15mila dosi, per un valore di oltre 150mila euro.

La donna, scelta come corriere da un’organizzazione criminale sfruttando la sua disperata situazione economica, è stata arrestata ed ora è nel carcere di Montorio a disposizione del sostituto procuratore, Giulia Labia.

 

 

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