rotate-mobile
Cronaca Borgo Milano / Corso Milano

Qualità dell'aria, la pioggia aiuta. Arpav: "L'episodio acuto è concluso"

Le precipitazioni di settimana scorsa hanno modificato le concentrazioni di polveri PM10 riportandole al di sotto del valore limite giornaliero

Le parole dell'assessore regionale all'ambiente Gianpaolo Bottacin sul miglioramento della situazione riguardante l'inquinamento dell'aria in Veneto trovano conferma nei dati dell'Arpav. La stessa agenzia informa che "le precipitazioni diffuse e persistenti" di settimana scorsa hanno modificato "le concentrazioni di polveri PM10" riportandole "al di sotto del valore limite giornaliero di 50 µg/m3 in tutte le stazioni della rete di monitoraggio della qualità dell’aria, determinando così la conclusione dell'episodio acuto di inquinamento iniziato il 30 gennaio scorso".

Un episodio acuto, dunque, che speriamo non ricapiti perché i dati delle centraline veronese sono stati veramente pessimi. Le centraline di Borgo Milano e Giarol Grande negli ultimi 10 giorni sono tornate nei limiti di legge solo il 3 febbraio, dopo 7 giorni consecutivi oltre il massimo valore giornaliero consentito. Situazione simile a San Bonifacio e Legnago e migliore solo a Bosco Chiesanuova dove nello stesso periodo di tempo gli sforamenti sono stati 3 e solo due consecutivi.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Qualità dell'aria, la pioggia aiuta. Arpav: "L'episodio acuto è concluso"

VeronaSera è in caricamento