rotate-mobile
Cronaca

"Armi, droga e killer da Dossobuono"

Le indagini del Ros durate un anno, conducono in provincia, alla ditta Roccotrasporti

“L’indagine Ring conferma come, tra i fattori che favoriscono il diffondersi della criminalità calabrese al Nord, ci sia l’emigrazione forzata dalle aree di origine, di esponenti delle cosche colpite da provvedimenti giudiziari”. Non ha dubbi, il tenente del Ros dei carabinieri, Marco Prosperi: la mafia, nel Veronese, trova terreno fertile e prospera grazie alla posizione geografica e al benessere diffuso della società. “Oltre alla disponibilità di imprese già avviate-spiega Prosperi- l’attività investigativa prova la capacità dei sodalizi di matrice ‘ndranghetista di instaurare stabili rapporti con le altre organizzazioni straniere per la reperibilità della droga, in questo caso albanese. È il primo caso, nel Nordest, di accordi tra calabresi e criminali dell’est Europa”.

Dall’operazione conclusa alle prime ore di stamattina dai carabinieri, emerge la figura di un capo cosca vibonese, Rocco Anello, vertice della ‘ndrina Anello-Fiumara che controlla il traffico di stupefacenti, il pizzo e le “esecuzioni” a Filadelfia, nell’hinterland calabrese. La custodia in carcere, con l’accusa di omicidio, non gli aveva impedito di insediarsi a Dossobuono, con una ditta di autotrasporti, la Roccotrasporti, gestita, a causa dell’assenza del titolare, da Francesco Bartucco, finito in manette stamane per traffico di sostanze stupefacenti e disponibilità di armi. Su quest’ultima accusa stanno indagando i carabinieri del Ros di Padova, in collaborazione con il reparto Anticrimine di Milano. Secondo gli inquirenti, Bartucco, avrebbe chiesto ad un suo collaboratore, Robi Cordioli, meccanico veronese di 38 anni, di disfarsi di una pistola impiegata a Milano per un omicidio. L’arma, una semiautomatica calibro 22, è stata tagliata con un flessibile e ritrovata nel lago di Garda nel corso delle indagini. Gli accertamenti sul regolamento dei conti in Lombardia è ancora in corso.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Armi, droga e killer da Dossobuono"

VeronaSera è in caricamento