Il comune chiede consulenze tecniche per l'ambiente. Con 25 voti a favore e 9 astenuti il Consiglio comunale approvato la delibera per il conferimento, da parte del settore Ambiente, di un incarico esterno di consulenza e studio come supporto per la predisposizione di bandi, capitolati di gara e valutazioni tecniche.

Accolto dall’assessore all’Ambiente Federico Sboarina l’ordine del giorno presentato dai consiglieri del Pd che invita l’Amministrazione comunale “ad attivarsi per formare un gruppo di lavoro sull’uso delle energie rinnovabili, composto da personale comunale da specializzare con adeguati corsi di formazione ed aggiornamento, in modo da valorizzare le risorse disponibili all’interno del Comune”.

Successivamente il Consiglio, con 27 voti favorevoli e 6 contrari, ha approvato le modifiche tecniche del regolamento attuativo del Piano Casa, rese necessarie da Circolare Regionale, con contestuale modifica di quello approvato dal Consiglio comunale nell’ottobre scorso. Presentati dalla maggioranza 6 emendamenti, dei quali 3 sono stati accolti e 3 ritirati.

Infine, all’unanimità, il Consiglio ha approvato l’adeguamento della cartografia del Pat, per l’individuazione dei territori montani nell’ambito comunale. Ad inizio seduta non ha raggiunto il quorum previsto di 24 voti (raccogliendo 12 voti favorevoli, 20 contrari e 1 astenuto) la proposta di delibera, presentata dal gruppo consiliare del Pd, per la modifica di due articoli dello Statuto del Comune di Verona, sugli indirizzi generali e sulla nomina dei componenti all’interno delle aziende speciali. La votazione dovrà pertanto essere ripetuta in successive sedute, entro il termine ultimo del prossimo 4 aprile.