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Cronaca Borgo Trento / Vicolo Pozzo

Caritas in affanno a Verona: "Richieste di aiuti aumentate di 5 volte"

Appello dell'organismo diocesano veronese a tutti i cittadini: aiutateci a sostenere i poveri, che aumentano sensibilmente. Si tratta di intere famiglie con bambini e anziani. Il pacco spesa standard è inferiore ai 10 euro

"Il periodo di crisi che sta prolungandosi a dismisura mette a dura prova le nostre comunità, soprattutto quanti sono in povertà e quanti la povertà la stanno sperimentando per la prima volta. Un sensibile aumento di richieste è registrata anche in questi giorni d’estate sia ai Centri di ascolto territoriali sia a Casa del Colle dove si distribuiscono pacchi spesa". Questo l'appello lanciato dalla Caritas veronese in prossimità delle ferie che, con lo slogan "Prima delle vacanze... Porta la sporta", i volontari di Casa del Colle, in vicolo Pozzo a Verona, chiedono sostegno ai veronesi affinché prima di andare in vacanza pensino anche a chi è in gravissima difficoltà rispetto alla spesa. Gli aiuti di Casa del Colle vanno a famiglie italiane e straniere a cui servono prodotti alimentari a lunga conservazione che li sostengano durante il mese.

“La vicinanza al povero rimanda alla solidarietà di Dio con l’uomo – spiega monsignor Giuliano Ceschi, direttore di Caritas diocesana  - come ha evidenziato, durante il Corpus Domini, Papa Francesco, una solidarietà che non finisce di stupirci: Dio si fa vicino a noi, si sacrifica sulla Croce per darci la vita, che vince il male, l’egoismo, la morte. La Caritas è vicina ai poveri perché questa è la sua missione, insieme all’educare le comunità alla cultura del dono. Capisco che in questi momenti di crisi tutti siamo un po’ più spaventati e facciamo fatica a privarci del superfluo ma credo che davanti a famiglie in gravissima difficoltà non possiamo girare la testa dall’altra parte. Se ognuno donasse una piccola porzione del proprio superfluo riusciremmo a lenire le sofferenze di molti”.

 “Il servizio di Casa del Colle è spesso in sofferenza per la carenza di alimenti di prima necessità  - aggiunge Carlo Croce, vicedirettore di Caritas –. Dai circa cento pacchi spesa dell’anno scorso, siamo passati agli oltre 500. Un disagio che è in aumento, quello degli alimenti e che colpisce anziani o famiglie con bambini che con il loro reddito non arrivano a coprire le necessità per tutto il mese. Casa del Colle si rifornisce sia attraverso donazioni singole, di gruppi di volontariato o parrocchie, sia con il Banco Alimentare da cui però arrivano sempre meno derrate. Ci appelliamo alla generosità dei veronesi affinché ci sostengano attraverso donazioni in denaro o con una borsa spesa".

IL PACCO - Il pacco Spesa standard prevede: un litro di olio, un chilo di farina, un chilo di zucchero, una confezione di pelati o pomodoro in cartone, latte a lunga conservazione, 1 confezione di tonno o carne in scatola o formaggini o omogeneizzati. Si tratta dunque di una spesa che non sorpassa nemmeno i 10 euro. "Un appello - spiega ancora Croce - che allarghiamo anche alle associazioni, ai gruppi di volontariato parrocchiale, alle scuole estive, ai Grest affinché quest’estate lancino tra i loro aderenti raccolte alimentari per il sostentamento dei poveri del territorio, con l’invito a consegnarli direttamente, se facesse loro piacere, nella sede di Vicolo Pozzo 18, in zona Veronetta, come occasione per visitare l’opera segno di Caritas. Naturalmente per quantitativi grossi i nostri volontari saranno disponibili anche per il ritiro”.

DONAZIONI: CARITAS DIOCESANA VERONESE Lungadige - Matteotti n. 8, Verona
BANCA VALSABBINA S.C.p.A. IBAN: IT15R0511611703000000002285
CONTO CORRENTE POSTALE: C.C.P. 10938371

ASSOCIAZIONE DI CARITA' SAN ZENO ONLUS - Lungadige - Matteotti n. 8, Verona
conto corrente postale: 001006070856 - Coordinate IBAN: IT22Y0760111700001006070856
BANCA VALSABBINA S.C.p.A.  IBAN: IT26D051161170300000000 2340

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