Colpito da un malore nella sua azienda di Minerbe. È morto Andrea Riello
Aveva 60 anni e dal 1993 era presidente della Riello Sistemi. Attivo nell'associazionismo, ha guidato anche Confindustria Veneto
Questa mattina, 13 settembre, è deceduto nella sua azienda di Minerbe Andrea Riello. L'imprenditore veronese aveva 60 anni ed è molto probabile che la causa della sua morte sia un malore che lo ha colpito mentre si trovava in un ufficio della Riello Sistemi. Per soccorrerlo è stato chiamato il 118, la cui centrale ha inviato sul posto un'ambulanza e un elicottero. I tentativi di rianimare Andrea Riello non hanno avuto l'esito sperato ed è stato così accertato il decesso del 60enne.
Andrea Riello, come ricorda Ansa, è stato alla guida di Confindustria Veneto dal maggio 2005 al gennaio 2009, anni in cui è stato nominato anche "Ambasciatore del Made in Italy" nei paesi est-europei.
Andrea Riello è il fratello di Giuseppe, attuale presidente della Camera di Commercio di Verona, e dopo la laurea in economia ed un'esperienza all'estero ha cominciato a lavorare nelle aziende di famiglia e ad impegnarsi in Confindustria. Presidente della Riello Sistemi dal 1993, gruppo con oltre 500 dipendenti e quattro stabilimenti di produzione, Andrea Riello è stato anche alla guida del consorzio di garanzia fidi di Confindustria, presidente della Fondazione Campiello, membro del cda di Unicredit e consigliere di amministrazione di Save.
«La notizia della morte improvvisa di Andrea Riello è sconvolgente; mi colpisce e mi addolora profondamente - ha commentato il presidente della Regione Veneto Luca Zaia - La prima cosa che mi viene in mente di lui è la sua estrema disponibilità e la grande voglia di fare, la voglia di vivere che esprimeva. Penso a quanto si è dedicato a favore della comunità. L'ho conosciuto quando era presidente degli industriali del Veneto e poi ho continuato a sentirlo. Veramente se ne va un caposaldo, un punto di riferimento della nostra comunità imprenditoriale ma non solo. Era un uomo e un imprenditore di grande valore e visione, capace di creare un'impresa leader nel suo settore. Era sempre con il sorriso. Un imprenditore illuminato e impegnato. In questo momento di dolore, voglio rivolgere alla moglie, ai figli, alla famiglia Riello e a tutte le persone che hanno voluto bene ad Andrea la mia vicinanza personale ed il cordoglio della Regione».