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Cronaca Sommacampagna / Via Aeroporto

Vogliono andare a Londra per lavoro ma i passaporti sono falsi: arrestati

Gli esami della polizia di frontiera hanno evidenziato le difformità nei documenti e i successivi accertamenti hanno smascherato i due giovani, risultati poi essere di nazionalità cinese

Volevano raggiungere Londra per cercare lavoro ma sono stati bloccati all’aeroporto di Verona dalla polizia di frontiera, perché in possesso di documenti falsi.

Martedì mattina due passeggeri di origine orientale, si sono presentati al controllo di frontiera dell’area partenze dello scalo veronese per imbarcarsi sul volo BA297, diretto a Gatwick, e agli agenti hanno esibito due passaporti di Taiwan con le loro fotografie.
La verifica antifalsificazione, effettuata mediante la specifica attrezzatura in uso alle forze dell'ordine, ha permesso ai poliziotti di rilevare alcune difformità ed anomalie nei documenti, tali da far ritenere che fossero stati falsificati come poi confermato dai riscontri effettuati.
I due ragazzi, vistisi scoperti, hanno riferito, con l'aiuto di un interprete di lingua cinese, di aver acquistato i passaporti di Taiwan che poi erano stati contraffatti e che volevano raggiungere il Regno Unito, ammettendo di essere di nazionalità cinese e declinando le generalità di G.F. ai anni 20 e H.Z. di anni 19.

I due stranieri venivano arrestati nella flagranza di reato e mercoledì mattina il Tribunale di Verona ne ha convalidato l’arresto.

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