Amia rivoluziona il ritiro dell'erba da giardino

Continua senza sosta l’opera di Amia che adesso propone ai cittadini un nuovo servizio di ritiro dello sfalcio dell’erba da giardino. Si tratta di una proposta che segue l’opera di riorganizzazione del lavoro dell’ente, in modo da rendere più efficiente in tutta la città la gestione della raccolta dei rifiuti, consente di contenere i costi e, soprattutto, permette di aumentare la percentuale di raccolta differenziata, In poche parole si tratta di un nuovo servizio di raccolta dell’erba che deriva dal periodico taglio dei giardini privati.

Nelle zone in cui è già attiva la raccolta “porta a porta” il contenitore del verde, così si chiama quello per l’erba, dovrà essere posto fuori dalle abitazioni insieme a quello dell’umido. Diversamente, nelle aree nelle quali ci sono ancora i tradizionali cassonetti, i contenitori del verde verranno lasciati vicino ai cassonetti stessi. Infine, chi non avesse i contenitori del verde può inserire la propria erba da giardino nei normali bidoni dell’umido o, nelle aree del porta a porta, in sacchetti che non pesino più di 10 chili. Il nuovo sistema di raccolta del verde sarà attivo a partire dal primo febbraio 2010.

“I riscontri che abbiamo nelle zone dove è attivo il porta a porta e dove le famiglie già da alcuni mesi stanno adottando questa nuova modalità sono molto positivi – afferma il presidente di Amia Paolo Paternoster - tanto che il peso della frazione organica e verde raccolta è aumentato considerevolmente. Quasto sistema va a cambiare l’approccio all’intera filiera della raccolta dei rifiuti avviabili al compostaggio. In questo modo intendiamo aumentare ulteriormente la percentuale di raccolta differenziata della nostra città, che, ricordiamolo, rappresenta una delle realtà d’eccellenza di Verona”.